Anche quest’anno il Parlamento Europeo assegna durante la Mostra del Cinema di Venezia il premio Lux, il riconoscimento assegnato a un film dell’Unione che sa parlare di temi particolarmente importanti. Al Lido sono stati presentati i 3 finalisti dell’edizione 2013: Miele di Valeria Golino, The Broken Circle Breakdown di Felix van Groeningen e The Selfish Giant di Clio Barnard. I film sono stati selezionati tra 10 film presentati ai parlamentari europei da una commissione, tra i quali figurava anche La grande bellezza di Paolo Sorrentino.
Il premio, che sarà annunciato domani dopo le proiezioni dei film al pubblico veneziano, consiste nel sottotitolaggio dell’opera in 23 lingue ufficiali dell’Europa, e in una copia in 35 mm per ogni Stato dell’Unione. Un premio quindi non di prestigio ma effettivo, concreto, che aiuta la circolazione di queste opere all’interno dei confini comunitari e non solo. In collaborazione con le Giornate degli Autori, inoltre, il premio Lux ha permesso ai 28 ragazzi di tutta Europa coinvolti nei progetti delle Giornate di conoscere i registi, intavolare dibattiti e discussioni e allargarli anche a produttori e distributori, per provare a dare tutti insieme una risposta ad alcune fondamentali domande: qual è il futuro, artistico e produttivo, del cinema europeo? E in che modo i giovani possono contribuirvi? Le risposte sono l’impegno e il lavoro, certo, ma anche una più forte partecipazione delle istituzioni europee.
EMANUELE RAUCO
