Stanno per iniziare le riprese di Io, Arlecchino, esordio alla regia dell’attore Giorgio Pasotti e del regista e montatore Matteo Bini.
Il film è una commedia dai risvolti drammatici, che recupera in chiave moderna la figura di Arlecchino. Il film, ambientato tra Roma e le valli bergamasche, racconta in maniera toccante e coinvolgente il complesso rapporto tra un padre, attore teatrale di lungo corso, e un figlio, protagonista del piccolo schermo.
Paolo, noto conduttore di un talk show televisivo, viene raggiunto a Roma da un’inaspettata telefonata, che gli comunica il ricovero del padre in ospedale un malore. L’anziano è svenuto nel bel mezzo delle prove di uno spettacolo organizzato dalla sua compagnia teatrale. Il ritorno al paese e il contatto con il padre e il suo mondo porteranno Paolo a ricucire un rapporto con le sue origini, a ridefinire la sua identità e a riscoprire il tesoro artistico rappresentato dal personaggio di Arlecchino del quale si troverà a vestire i panni.
“Io, Arlecchino non è solo il primo film dedicato alla celebre maschera bergamasca, ma è anche una storia sul valore della tradizione che fatica a sopravvivere fra il frastuono del mondo moderno. – dichiarano i registi Pasotti e Bini – É la storia di un uomo che decide di zittire questo caos e prestare ascolto al proprio cuore.”
Io, Arlecchino nasce grazie alla collaborazione delle Istituzioni e al sostegno di realtà imprenditoriali locali. A produrlo sono Nicola Salvi ed Elisabetta Sola. Nel cast, oltre allo stesso Pasotti, anche Roberto Herlitzka, Valeria Bilello e Lunetta Savino.
Nel team creativo che lavora alla realizzazione lo sceneggiatore Maurice Caldera (autore dello script insieme a Matteo Bini), il direttore della fotografia Charlie Goodger, la scenografa Franca Bertagnolli e la costumista Veronica Molteni.
Il film è prodotto da Officina della Comunicazione in collaborazione con Rai Cinema.