Cinema al MAXXI sotto l’egida di Mario Sesti

Il critico cinematografico curerà al MAXXI, dal 14 settembre al 6 novembre una rassegna che si propone di cambiare il rapporto tra cinema e arte.
Intervista a Mario Sesti a cura di Emanuele Rauco

Lanciare la volata al Festival Internazionale del Film di Roma e nel contempo rivedere l’impatto culturale del cinema nel tessuto urbano: sono questi 2 degli obiettivi di Cinema al MAXXI, la rassegna presentata oggi, 12 settembre, proprio al Museo delle Arti del XXI secolo dal presidente della fondazione MAXXI Giovanna Melandri e dal curatore Mario Sesti. La manifestazione all’esordio partirà il 14 settembre e proseguirà fino al 6 novembre, a ridosso del Festival che partirà l’8, ogni mercoledì e sabato.

Il programma si articola in 3 cicli: I dimenticati, film classici del cinema italiano da riscoprire, come Divorzio all’italiana, Milano calibro 9, Caccia tragica o Cronaca familiare (più molti altri) accompagnati da incontri con attori e autori del cinema italiano; Incontri con uomini e donne eccezionali, una rassegna dei migliori documentari degli ultimi anni in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema (tra cui il premio Oscar Man on Wire); MAXXI Anteprime, con le proiezioni di film che stanno per uscire in sala, come Il futuro o Anni felici di Daniele Luchetti, accompagnate dagli autori o gli attori. Giornata speciale il 20 ottobre, tutta dedicata a Ettore Scola per celebrarne la carriera. Cinema al MAXXI è un’occasione culturale per ridare a Roma un luogo in cui sondare il cinema tra passato e futuro fuori dal Festival di Roma e dai suoi problemi, ma anche per rileggere – alla luce di quanto fatto negli anni dal MOMA e dal Centre Pompidou – il rapporto tra l’arte e il cinema, e tra essi e i cittadini. Come è giusto che una grande capitale abbia.

Programma completo su www.fondazionemaxxi.it

 

EMANUELE RAUCO