Copie raddoppiate per “Sacro GRA” di Rosi

Da domani, giovedì 26 settembre, raddoppiano le copie per il docufilm Leone d’oro a Veneezia 70

A grande richiesta, da domani, giovedì 26 settembre, raddoppiano le copie per il Leone d’oro Sacro GRA di Gianfranco Rosi arrivando a 96 copie (dalle 44 di partenza). Il film che  è arrivato in sala distribuito da Officine UBU si conferma un successo anche al box office (prima media schermo del weekend e 9° nel box office).

Con Sacro GRA Rosi racconta un angolo del suo Paese, girando e perdendosi per più di due anni con un mini-van sul Grande Raccordo Anulare di Roma per scoprire i mondi invisibili e i futuri possibili che questo luogo magico cela oltre il muro del suo frastuono continuo. Dallo sfondo emergono personaggi altrimenti invisibili e apparizioni fugaci: un nobile piemontese e sua figlia laureanda; un palmologo; un principe e la sua consorte; un barelliere in servizio sull’autoambulanza del 118; un pescatore d’anguille che vive su di una zattera all’ombra di un cavalcavia sul fiume Tevere. Lontano dai luoghi canonici di Roma, il Grande Raccordo Anulare si trasforma in un collettore di storie a margine di un universo in espansione.

 

Scritto, diretto e fotografato da Gianfranco Rosi, il film nasce da un’idea di Nicolò Bassetti ed è prodotto da Marco Visalberghi per Doclab, coprodotto da Carol Solive per La Femme Endormie con Rai Cinema, montaggio Jacopo Quadri, montaggio del suono Stefano Grosso, Riccardo Spagnol, Giuseppe D’amato, aiuto regia Roberto Rinalduzzi, produttore creativo Dario Zonta, produttore associato Lizi Gelber, con il sostegno del MIBAC, con il supporto di Regione Lazio, Filas, Roma Lazio Film Commission, CNC Centre Nationale de Cinematographie, distribuzione OFFICINE UBU. Sito del film www.sacrogra.it