Gli Stuck con le loro Chronicles di David Rea si sono aggiudicati il premio miglior web series del Roma Web Fest 2013 che ieri ha calato il sipario dopo tre giorni di proiezioni, incontri e pichting. Le disastrose avventure dell’emotion trainer David Rea, che cercando di aiutare gli altri si ritrova sempre più inguaiato nella sua vita personale, hanno convinto i giudici del festival e per una volta sono uscite dalla rete conquistando un pubblico in carne ed ossa. Girata interamente a Roma, la web serie è in inglese con sottotitoli (a scelta) in italiano e spagnolo.
Lost in Google, invece, web serie ideata da The Jackal, ha collezionato i riconoscimenti per miglior effetti speciali, miglior Crossmedia Storytelling, Miglior Community, e Miglior scena d’azione. A Revolution, scritto e diretto da Gianluca della Monica in collaborazione con Manuel Amicucci, sonno andati premio del pubblico, Miglior scenografia&costumi e Miglior Produttore.
L’ horror/thriller psicologico Runaway, scritto e diretto da Riccardo Cannella, ha vinto i premi miglior regia, Miglior Fotografia, Miglior Colonna sonora, Miglior Sound Design. Il premio alla miglior serie italiana è andata a Le Cose Brutte, mentre quello della migliore web serie straniera a Deja Vu. La lunga lista di premi si conclude con quelli per Soma il fanta-thriller dai toni ecologisti creato da Fabio Paladini e Mariagrazia Cassalia e Francesco Vitiello: premio per Miglior Sigla/titoli/link (paratesto) e Miglior scena horror.
Una menzione speciale è stata data ad Andrea Camerini e alla sua web serie Aglien, per la Creatività e l’Ingegno. A sorpresa, la produttrice Marianna De Liso ha consegnato un premio di 2.000 Euro al Filmmaker Valerio Bergesio conosciuto durante la sessione di Pitch del Roma Web Fest.
