Annunciati i nomi della giuria CinemaXXI presieduta da Larry Clark

A fianco del regista e artista siederanno Ashim Ahluwalia, Yuri Ancarani, Laila Pakalnina e Michael Wahrmann

Il Direttore Artistico del Festival Internazionale del Film di Roma, Marco Müller, ha annunciato il nome dei membri che completano la giuria di CinemaXXI, la linea di programma dedicata alle nuove correnti del cinema mondiale. Al fianco di Larry Clark, già annunciato come Presidente, ci saranno il regista, sceneggiatore e produttore indiano Ashim Ahluwalia, l’artista visivo e filmmaker italiano Yuri Ancarani, la regista e sceneggiatrice lettone Laila Pakalnina e il regista, sceneggiatore e montatore israeliano-uruguaiano Michael Wahrmann. La giuria assegnerà il Premio CinemaXXI per il miglior film, il Premio Speciale della Giuria CinemaXXI, entrambi riservati ai lungometraggi, e il Premio CinemaXXI Cinema Breve.

 

ASHIM AHLUWALIA nel 2006 ha realizzato John & Jane, il suo primo lavoro che coniuga il genere fantascientifico e quello documentaristico. La pellicola è stata presentata in prima mondiale al Festival di Toronto e successivamente al Festival di Berlino. Il film è stato premiato all’European Media Art Festival, al Directors Guild of America Award ed ha ricevuto il Maysle Brothers Award e l’Indian National Film Award. Inoltre, è stato il primo film indiano ad essere stato distribuito da HBO Films. Estraneo al sistema cinematografico bollywoodiano, Ashim Ahluwalia fa parte della nuova generazione di registi indiani che evita di lavorare con le star dei film Hindi. Le sue opere anticonformiste, a metà tra il documentario e la fiction, tra il pulp e l’high art, sono state proiettate nei più importanti musei internazionali fra cui il Tate Modern di Londra, il MoMA di New York e il Centre Pompidou di Parigi. Il suo primo lungometraggio di finzione Miss Lovely è stato presentato in prima mondiale al Festival di Cannes 2012, nella sezione “Un Certain Regard”.

YURI ANCARANI è un video artista e film-maker italiano. Le sue opere nascono da una commistione fra cinema documentario e arte contemporanea, e sono il risultato di una ricerca tesa a esplorare regioni poco visibili del quotidiano. I suoi lavori sono stati presentati in mostre e musei nazionali e internazionali, tra cui la 55. Biennale di Venezia, il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma e il R. Solomon Guggenheim Museum di New York. Ha partecipato a numerosi festival tra cui il 67. e il 68. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, l’International Film Festival Rotterdam, il Canadian International Documentary Festival di Toronto e il Cinéma du Réel di Parigi. Nel 2012 ha diretto il cortometraggio Da Vinci, in concorso al Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione CinemaXXI e ha ricevuto il Talent Prize del Cinema Eye Honors di New York.

LAILA PAKALNINA è nata nel 1962 a Liepaja, in Lettonia. Ha scritto e diretto trentadue film di cui ventitre documentari, cinque cortometraggi, quattro lungometraggi. Alcune delle sue opere sono state incluse e premiate in numerosi festival internazionali: Papa Gena (2002) ha vinto il Premio Esercenti al Festival Internazionale di Oberhausen; Pitons (The Python, 2003) il premio Krzysztof Kieslowski al Festival di Denver; il documentario Teodors (Theodore, 2006) ha ricevuto la menzione speciale della giuria al Festival di Karlovy Vary. Nel 2008 ha partecipato al Festival di Locarno, nella sezione Cineasti del presente, con il documentario Par dzimteniti (Three Men and a Fish Pond). Nel 2012 ha vinto il Premio Speciale della Giuria CinemaXXI al Festival Internazionale del Film di Roma con il lungometraggio Picas.

MICHAEL WAHRMANN è un regista, sceneggiatore e montatore israeliano-uruguaiano, residente a San Paolo, in Brasile, dal 2004. Ha cominciato a lavorare come artista e fotografo nel 2000. Nel 2007 si e laureato alla FAAP Cinema School di San Paolo. Il suo primo cortometraggio, Avos (2009), è stato presentato al Festival di Berlino e ha ricevuto più di quaranta premi in Brasile e nel mondo. Il suo secondo cortometraggio Oma (2011) ha vinto, tra gli altri, il premio come miglior corto al Festival di Las Palmas. Oltre all’attività artistica, insegna Regia alla Sao Paulo International Cinema Academy. Nel 2009 ha fondato la società di produzione Sancho Filmes, che produce i suoi progetti personali, oltre ad altri lavori commerciali. Avanti popolo  (2012), il suo primo lungometraggio, ha vinto il premio CinemaXXI al Festival Internazionale del Film di Roma.