Leonardo Pieraccioni presenta Un Fantastico via vai e dichiara guerra a Lo Hobbit

Dopo due anni di assenza dalle sale, il regista toscano torna con "Un fantastico via vai" e sfida il box office natalizio a suon di risate.
Intervista a Leonardo Pieraccioni
Intervista a Giorgio Panariello
Intervista a Marco Marzocca
Intervista a Maurizio Battista

Dopo due anni di assenza dalle sale cinematografiche (l’ultimo lavoro Finalmente la felicità è uscito nel 2011), il regista toscano Leonardo Pieraccioni torna con Un fantastico via vai e si prepara a sfidare il box office natalizio a suon di risate.
Durante la conferenza stampa tenutasi ieri mattina a Roma, alla domanda su chi tema di più fra i film in uscita, Pieraccioni paradossalmente non cita nessuno dei film italiani suoi diretti avversari come Indovina chi viene a Natale? di Fausto Brizzi o Colpi di fortuna di Neri Parenti, ma bensì Lo Hobbit – La desolazione di Smaug di Peter Jackson. Ironicamente il regista dichiara in conferenza stampa: “Loro hanno Lo Hobbit, noi abbiamo Lo Ceccherini”.

Il film racconta la storia di Arnaldo Nardi che, separatosi dalla moglie, riscopre la spensieratezza della giovinezza andando a convivere con degli studenti. Arnaldo diventerà per loro una sorta di padre putativo e nello stesso tempo egli stesso capirà il vero valore dell’esperienza. Insieme a Pieraccioni nel cast due generazioni attoriali a confronto: i giovani rappresentati da Marianna Di Martino, Chiara Mastalli, Giuseppe Maggio, David Sef e Alice Bellagamba, e i maturi Giorgio Panariello, Serena Autieri, Maurizio Battista,  Marco Marzocca e Massimo Ceccherini.