Michel Gondry e la sua città del cinema

Il regista francese Michel Gondry ha inaugurato a Parigi un luogo appositamente creato per aiutare il cinema indipendente.

Il regista francese Michel Gondry (autore di film molto amati come Se mi lasci ti cancello o L’arte del sogno) ha presentato ieri in una conferenza stampa il suo progetto di città del cinema, chiamato Usine Des Films Amateurs (fabbrica dei cineasti dilettanti) e che avrà lo scopo di aiutare i giovani e i cineasti più indipendenti a realizzare – attraverso strutture, mezzi e formazione – i loro progetti. Concepito nel 2011, quando Gondry era presidente della giuria cortometraggi del festival di Cannes, la città del cinema sarà situata a Auberveillers, nel distretto di Seine Saint-Denis, in una vecchia fabbrica di accendini in disuso dagli anni ’50 e dovrebbe essere inaugurata nel 2016.
Secondo il quotidiano francese Première, la fabbrica non sarà una scuola vera e propria, ma più come un parco giochi che permetterà ai nuovi cineasti di ampliare gli orizzonti, dimostrando che fantasia e creatività possono nascere ed espandersi dappertutto. Il luogo sorgerà a soli pochi chilometri dalla Cité du Cinéma di Luc Besson, ma non in concorrenza, anzi, Gondry non esclude qualche futura collaborazione, in futuro. Eventualità che appare però difficile, data la recente inchiesta aperta dal tribunale di Parigi per i finanziamenti elargiti al progetto di Besson. Si apre con questo annuncio un 2014 ricco per Gondry che a febbraio sarà membro della giuria del festival di Berlino e durante l’anno presenterà Is This the Man Who Is Tall Happy?, curioso documentario animato in cui “riprende” una conversazione con Noah Chomsky.

EMANUELE RAUCO