Olmi torna sul set con 15-18 L’Italia in guerra

Ermanno Olmi ha cominciato le riprese del suo nuovo film, ambientato ad Asiago e interpretato da Claudio Santamaria.

Sono cominciate da qualche giorno le riprese di 15-18 L’Italia in guerra, il nuovo film del maestro Ermanno Olmi, che torna al cinema dopo Il villaggio di cartone datato 2011, smentendo il più volte annunciato abbandono dei film di finzione per dedicarsi esclusivamente al documentario. Il film, ispirato a fatti realmente accaduti conosciuti come Battaglia degli altipiani, è ambientato durante la prima guerra mondiale, sul fronte Nord-Est durante gli ultimi sanguinosi scontri in Veneto contro gli austriaci, avvenuti nel ’17. Il film, più che sugli eventi in sé, rifletterà sulla memoria di quei fatti e su come ciascuno può evocare il passato secondo il proprio sentimento.
Il film, prodotto da Cinema Undici e Ipotesi Cinema con Rai Cinema, sarà girato sull’Altopiano dei Sette Comuni, ad Asiago (Vicenza), luogo che tra il ’16 e il’17 subì l’Offensiva della primavera, un bombardamento che la rase al suolo. Olmi, come sempre, sarà anche l’autore della sceneggiatura che sarà interpretata da Claudio Santamaria assieme a Jacopo Crovella, Andrea Di Maria, Francesco Formichetti, Camillo Grassi e Niccolò Senni. L’uscita è prevista per il prossimo anno, in occasione del centenario della prima guerra mondiale in Italia che ha coinvolti un folto numero di investitori istituzionali e non solo, come la Banca Popolare di Vicenza e la Struttura di Missione per la Commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale adottando il protocollo Green Movie per produrre un film sostenibile riducendo l’impatto ambientale.

EMANUELE RAUCO