Matthew McConaughey a Roma prima dell’Oscar

McConaughey, favoritissimo per l'Oscar come miglior attore, ha presentato a Roma Dallas Buyers Club, il film che lo ha consacrato come grande attore.
Intervista a Matthew McConaughey a cura di Emanuele Rauco

Divo per la maggior parte del pubblico, solo da poco Matthew McConaughey è stato consacrato come grande attore. Dopo Killer Joe e Magic Mike, il salto definitivo l’attore lo fa con Dallas Buyers Club, il film che dopo il premio come attore al Festival di Roma e il Golden Globe, gli farà probabilmente vincere l’Oscar come protagonista il 2 marzo. E proprio quel film, McConaughey lo ha presentato a Roma, prima al pubblico nella première e poi alla stampa: la storia è quella vera di Ron Woodroof, affarista omofobo che negli anni ’80 si ammala di AIDS e si batte per fare in modo che le case farmaceutiche s’impegnino per cercare una cura.
Un ruolo perfetto per fare incetta di premi, complice anche il dimagrimento di 23 chili che McConaughey (“Ho perso un chilo e mezzo a settimana, rinchiudendomi in casa”) ha effettuato per poter recitare il ruolo nel film di Jean-Marc Vallée, ma che segna anche un percorso preciso di rilancio della sua carriera, dopo un periodo hollywoodiano di commedie romantiche e film d’azione: “Ho capito che dovevo fare qualcosa per cui valesse la pena lavorare, fare bei film e buoni progetti: così mi sono messo sotto a studiare e lavorare, rifiutando proposte comode, ho chiuso la mia società di produzione e discografica per poter recitare e basta. E poi, prima Friedkin, poi Soderbergh fino a Vallée, hanno pensato che io potevo essere una buona idea per il loro film”. Ora per lui l’appuntamento è agli Oscar, dove incontrerà – come si sono promessi durante la première – Paolo Sorrentino, candidato per La grande bellezza.
Dallas Buyers Club, progetto rifiutato 137 volte, per cui tanto il regista quanto l’attore hanno lottato al fine di portarlo sullo schermo, uscirà nelle sale in 150 copie grazie alla Good Films di Ginevra Elkann.