Ancora un premio nella stagione che a marzo porterà agli Oscar, e stavolta lo assegna il sindacato degli sceneggiatori americani (Writers Guild of America, WGA): se lo aggiudicano Lei, di Spike Jonze, come miglior sceneggiatura originale e Capitan Phillips, di Paul Greengrass, per la migliore sceneggiatura adattata. Come in occasione dei PGA, dei SAG o dei DGA, il premio di categoria assume un ruolo di anticipazione forte per i prossimi Oscar, a cui Jonze e Greengrass, a questo punto, sono favoriti.
Lei ha sconfitto due dei rivali più accreditati come Nebraska e American Hustle, mentre Greengrass – o meglio, il suo sceneggiatore Billy Ray, ha battuto Terence Winter per The Wolf of Wall Street, il più grande rivale in ottica Academy Awards. Entrambi emozionati i premiati: Ray ha ringraziato il vero Capitan Phillips (“E’ lui che ha scritto questa storia, in realtà io l’ho solo messa su carta”), mentre Jonze si è detto onorato di ricevere il riconoscimento da parte di tutti gli sceneggiatori, con cui condivide un particolare “dolore”: “Un dolore particolare che gli sceneggiatori conoscono bene. Gli alti e i bassi di star lì seduto da solo. Vi ringrazio tutti”. Tra gli altri premiati spicca Sarah Polley, per il documentario Stories We Tell, mentre il premio alla carriera è andato a Paul Mazursky (Bob & Carol & Ted & Alice).
EMANUELE RAUCO
