Il grande regista iraniano Abbas Kiarostami è stato designato come presidente della giuria cortometraggi al festival di Cannes che si svolgerà dal 14 al 25 maggio. Lo ha comunicato la direzione del festival, formata da Gilles Jacob presidente all’ultimo incarico (sarà sostituito da Pierre Lescure) e Thierry Fremaux direttore, assegnando l’incarico al regista che con Il gusto della ciliegia aveva già vinto la Palma d’oro nel 1997.
Oltre Kiarostami, la giuria è composta inoltre dai registi Noémie Lvovsky, sceneggiatrice e regista francese nominata ai César con Camille redouble, Daniela Thomas, regista brasiliana in concorso a Cannes nel 2008 con Linha de passe, Mahmat-Saleh Haroun, tra i più importanti registi africani (in concorso l’anno scorso con Grisgris) e Joachim Trier, regista norvegese al Certain regard nel 2011 con Oslo, 31 August. I giurati assegneranno nella serata del 24 maggio la Palma d’oro per il miglior cortometraggio, oltre ai premi Cinefondation e ai cortometraggi delle scuole di cinema di tutto il mondo. Ovviamente è ancora presto per conoscere la composizione del programma dei corti e se saranno presenti registi di valore già affermati ed esordienti italiani, ma la scelta di Kiarostami, autore di un cinema rigoroso e misterioso al tempo stesso, lascia prefigurare la voglia di scoperta che il cortometraggio sa offrire con più libertà.
EMANUELE RAUCO
