Il BIFEST presenta la sua 5^ edizione

Felice Laudadio ed Ettore Scola hanno presentato la 5^ edizione del BIFEST, festival che a Bari cerca il meglio del cinema italiano, passato e presente, e lo confronta con i fermenti esteri

E’ stato presentato oggi, 20 marzo, il programma della 5^ edizione del BIFEST (Bari International Film Festival), 6^ se si considera l’edizione pilota dal titolo Per il cinema italiano. Felice Laudadio, direttore artistico, ed Ettore Scola, presidente, hanno illustrato un cartellone che dal 5 al 12 aprile riempirà il teatro Petruzzelli di Bari e altri 11 luoghi in giro per la città. E riempire sembra la parola adatta a descrivere la risposta del pubblico per un festival capace di coinvolgere l’anno scorso 70.000 partecipanti su un bacino cittadino di 320.000 abitanti. Il festival ha saputo ampliare i propri orizzonti da osservatorio sul cinema italiano giovane, a luogo in cui si mescolano la memoria, il ricordo e il confronto con i grandi del cinema non solo nostrano, i film e i documentari di tutto il mondo e le grande anteprime internazionali.
E proprio una di queste apre il festival, Noah di Darren Aronofsky, kolossal in cui Russell Crowe interpreta Noè alle bibliche prese con la costruzione dell’arca; chiuderanno John Turturro e Woody Allen, protagonisti in Gigolò per caso, diretto dallo stesso Turturro. Due i concorsi, uno internazionale con giovani registi e opere da scoprire, uno italiano, con i film migliori dello scorso anno che verranno giudicati da una giuria di critici del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici. Come mostra la locandina del BIFEST, la retrospettiva è dedicata a uno dei più grandi attori della storia del cinema italiano, Gian Maria Volonté, di cui verrà fatto vedere tutto il materiale esistente, dagli sceneggiati e rappresentazioni televisivi alle pellicole cinematografiche fino ai due documentari da lui girati come regista negli anni ’70, ogni proiezione sarà affiancata da un incontro con un attore e regista che ha lavorato con lui, da Gianni Amelio ai fratelli Vanzina fino a Francesco Rosi. Inoltre, saranno assegnati i Fellini Platinum Awards per l’eccellenza artistica e cinematografica a nomi del calibro di Paolo Sorrentino, Andrea Camilleri, Luis Bacalov, Sergio Castellitto, Cristina Comencini,Michael Radford e Ugo Gregoretti che ogni giorno incontreranno il pubblico in lezioni di cinema e daranno il via a mini-retrospettive. Un palinsesto ricchissimo, a cui vanno aggiunti i concorsi riservati a documentari e cortometraggi, che conta 332 eventi, un numero enorme per soli 1.300.000 euro di costo: segnale che il BIFEST – parola di Laudadio in persona – non ha bisogna di location vacanziere o numeri da capogiro per essere un festival tra i più amati del paese.

Programma completo su www.bifest.it

EMANUELE RAUCO