Dall’appartamento spagnolo a New York, il terzo capitolo di Klapisch

Dopo "L'appartamento spagnolo" e "Bambole russe" il regista francese prosegue il racconto della vita dei suoi quattro personaggi in "Rompicapo a New York". Intervista a Cedric Klapish
Intervista a Cedric Klapish a cura di Marilena Vinci
Quattro personaggi in cerca di un luogo. In principio fu L’appartamento spagnolo, film cult della generazione Erasmus, poi il college-movie si spostò a San Pietroburgo con Bambole russe, oggi, a dodici anni di distanza ritroviamo i personaggi di Xavier, Wendy e Isabelle nella grande mela. S’intitola Rompicapo a New York il terzo atto della trilogia di Cédric Klapisch con Romain Duris, Audrey Tautou, Cécile De France e Kelly Reilly.
Xavier Russeau vive a Parigi, ha quarant’anni, una moglie, due figli e una crisi da gestire. Dopo 10 anni di convivenxa Wendy, la sua compagna, lo lascia per un ricco americano con cui si trasferisce a Manhattan. Deciso a crescere i suoi bambini e ad occuparsi della loro educazione, Xavier lascia Parigi per New York dove ricomincia da zero grazie all’aiuto di Ju e Isabelle, l’amica lesbica che desiderava un figlio e a cui ha donato il seme.
Con Rompicapo a New York Klapisch aggiunge un altro tassello al ritratto di una generazione precaria, raccontandone le difficoltà senza cadere nel facile stereotipo. Ultimo capitolo? Chissà… Il regista non lo esclude ma idealmente la sua trilogia finisce qui.
Al cinema dal 12 giugno distribuito da Academy Two.