Primo ciak per l’opera prima “Zio Gaetano è morto”

Partite le riprese del film d'esordio di Antonio Manzini con Libero De Rienzo, Pietro Sermonti, Rocco Ciarmoli e Giselda Volodi.
Sono partite ieri, all’Ecoparco di Roma, le riprese di Zio Gaetano è morto, il film d’esordio di Antonio Manzini con Libero De Rienzo, Pietro Sermonti, Rocco Ciarmoli e Giselda Volodi.
Christian ha una sola via d’uscita: andarsi a prendere un giaguaro in Puglia. Possibilmente senza farsi sbranare. Questo è quello che può accadere a chi punta tutto sul famoso colpo di fortuna, come unica possibilità di svolta nella vita. Questo è quello che accade a Christian, che dovrà fare i conti con i boss del quartiere Silvanello e Sergione, affidarsi al guru della droga John Benzadrina, convincere l’amico Palletta a seguirlo nell’impresa del giaguaro, affrontare la donna cannone e la cosa più difficile di tutte… dire almeno una volta la verità alla sua fidanzata Teresa. E zio Gaetano? Una cosa è certa: è morto, ma non sappiamo né perché né come… ma soprattutto Christian non sa proprio chi accidenti sia zio Gaetano!
Il film è prodotto da Flavia Parnasi della Combo Produzioni con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e con il sostegno dell’Apulia Film Commission. Dopo due settimane nel Lazio, le riprese proseguiranno in Puglia.