Falso specchio – Finalmente documentario
Speciale 50°Festival dei Popoli a cura di Silvio Grasselli
Parte III
06/11/09 – Ai festeggiamenti non poteva mancare l’invitato d’onore. Nel corso della serata di premiazione di mercoledi scorso, 4 novembre, appena sotto il palco di uno dei piu bei cinema del mondo – non e la solita iperbole giornalistica, e l’Odeon, sala storica e prestigiosa, prima sull’orlo della chiusura, ora sede di buona parte del programma dei Cinquanta Giorni di Cinema Firenze nel quale anche il Festival dei Popoli è inscritto – Cecilia Mangini ha ritirato la Medaglia della Presidenza della Repubblica. Il premio non deve considerarsi, come spesso in verita e lecito fare, ratifica d’un onore dovuto piu all’anagrafe e alle giuste amicizie che non ai meriti acquisiti sul campo. Cecilia Mangini e stata tra quei pochi autori (il primo dei quali fu, oltre ogni ragionevole dubbio, Roberto Rossellini) che hanno fatto compiere al documentario nazionale il fondamentale scarto verso il cinema moderno. Il suo cinema politico e militante e stato sempre cinema del presente senza mai rinunciare alla riflessione sul linguaggio e sulle forme. E ancora oltre si potrebbe dire che il cinema di Mangini e stato cinema della presenza, dell’essere nel mondo guardando alle cose con occhio critico, tentando di scoprirne i meccanismi e le dinamiche segrete e talvolta volutamente nascoste. Quando ancora un dialogo diretto con il pubblico cinematografico era possibile Cecilia Mangini diceva, attraverso l’uso rigoroso e consapevole del cinema, cose difficili e necessarie. In questo presente in cui persino pensare alla possibilita stessa di un discorso diventa una sfida, la voce di Cecilia Mangini, ancora viva e sicura, e un riferimento al quale sembra importante non rinunciare. Buon ascolto.
