Taormina – Barton Fink potrebbe avere un sequel, a rivelarlo, durante una masterclass di cui è protagonista al TaorminaFilmFest, è John Turturro, anche se “non so quando si farà, i fratelli Coen stanno aspettando che invecchi”, scherza. Il film di Joel e Ethan Coen, di cui Turturro era protagonista, vinse la Palma d’oro come miglior film al Festival di Cannes 1991 e valse a Turturro il premio per la miglior interpretazione maschile.Un progetto di Turturro riguarda un altro film dei fratelli Coen, Il grande Lebowski: “Mi piacerebbe utilizzare in un altro film quel mio personaggio che ho interpretato. Spero di fare qualcosa con il personaggio di Jesus Quintana, forse il prossimo anno, se mi danno il permesso, nel frattempo i fratelli Coen hanno detto di sì”.
In questo periodo Turturro è impegnato su ben due set italiani: Tempo instabile con probabili schiarite di Marco Pontecorvo, accanto a Luca Zingaretti e Carolina Crescentini e Mia madre di Nanni Moretti in cui interpreta un importante attore americano protagonista del film che una regista, Margherita Buy, sta girando a Roma. “Nanni Moretti lavora in modo totalmente diverso dagli altri registi che ho conosciuto sul set. – dice Turturro – E’ un autore molto preciso, lavora in maniera lenta, ha bisogno di tanto tempo e tanti ciak”.
A settembre Turturro girerà a New York otto episodi di una detective story televisiva, convinto, come afferma in chiusura della sua Tao Class che “i blockbuster hanno divorato il panorama cinematografico, mentre le serie tv mostrano sempre più autorialità”.
MARILENA VINCI
