Carlo Verdone premiato a Venezia con il Premio Bresson

Al regista romano, anche giurato a Venezia, sarà consegnato il premio Bresson della Federazione Ente dello Spettacolo

Il Premio Robert Bresson 2014 sarà consegnato al regista e attore Carlo Verdone. In occasione della 71. edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto – 6 settembre 2014), la Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS) e la Rivista del Cinematografo conferiranno, il prestigioso riconoscimento all’autore romano (che farà anche parte della giuria che assegnerà il Leone d’oro assieme ad Alexandre Desplat, Joan Chen, Philip Groning, Jessica Hausner, Jhumpa Lahiri, Sandy Powell, Tim Roth ed Elia Suleiman) con la seguente motivazione: «Lucido interprete della grande commedia, Carlo Verdone ha saputo ricollocare la tradizione italiana delle maschere e della comicità popolare sul difficile campo d’indagine della società e della cultura. Tra le facce di personaggi indimenticabili, che ci accompagnano e ci divertono da oltre 30 anni, intravediamo il volto fluido di un Paese stravolto – persino travolto – nella transizione dall’anestesia del benessere alle inquietudini del tempo globalizzato, da un provincialismo ricco di certezze a uno spaesamento colmo di paure. Passaggio che Verdone ha saputo cogliere con crescente consapevolezza, frutto anche di una costante maturazione stilistica. A non mutare mai è stata invece la poetica dell’attore e regista romano: graffiante ma garbata, disincantata senza però mai cedere il passo al cinismo. Che parli di giovani amanti, di coppie scoppiate, di fratelli e sorelle, di padri e figli, il cinema di Verdone si è rivelato ogni volta lo specchio girevole di un’umanità sfibrata ma viva, misera e nobile, capace di tutto, del più bieco e comodo individualismo quanto di un irrefrenabile e splendente desiderio di purezza».
Il Premio Robert Bresson, istituito nel 1999, viene assegnato ogni anno, in accordo con il Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali e il Pontificio Consiglio della Cultura, al regista che abbia dato una testimonianza significativa del difficile cammino alla ricerca del significato spirituale dell’esistenza. Nelle precedenti edizioni è stato attribuito a: Giuseppe Tornatore, Manoel de Oliveira, Theo Angelopoulos, Krzysztof Zanussi,  Wim Wenders, Jerzy Stuhr, Zhang Yuan, Daniel Burman, Walter Salles, Aleksandr Sokurov, Mahamat Saleh-Haroun, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Ken Loach e Amos Gitai.