Addio a Giorgio Gaslini, grande jazzista e compositore per Dario Argento

E' morto a 84 anni Giorgio Gaslini, jazzista e compositore, autore delle colonne sonore di Profondo rosso e La notte

E’ morto stamattina all’età di 84 anni Giorgio Gaslini, compositore, direttore d’orchestra e pianista divenuto molto amato dai cinefili per la composizione di alcune tra le più belle e famose colonne sonore della storia del cinema italiano, come La notte per Michelangelo Antonioni e Profondo rosso per Dario Argento con l’esecuzione dei Goblin. Gaslini era ricoverato a Borgo Val di Taro in provincia di Parma, in seguito a una caduta.
Gaslini comincia a studiare pianoforte all’età di 7 anni e presto si inclina verso il jazz, grazie alla diffusione segreta di un gruppo di amici che aggiravano le maglie della censura fascista. Dopo il diploma al conservatorio come pianista, compositore e direttore d’orchestra, negli anni ’50 comincerà una carriera frenetica divisa tra esibizioni di varia natura (si contano in più di 4000 i concerti tenuti da Gaslini), e composizioni in cui l’amore per la sperimentazione e l’ibridazione tra jazz, classica e musica popolare lo porteranno a creare alcune partiture straordinarie che il cinema fece sue: come quella di progressive-jazz per il film di Dario Argento, o quelle più ortodosse, ma altrettanto sperimentali, per la serie tv La porta sul buio, sempre firmata da Argento. Gaslini fu amato anche per il suo lavoro teorico sul jazz e le commistioni con la musica contemporanea, come dimostrò in apprezzati saggi (raccolti da Baldini Castoldi Dalai in Il tempo del musicista totale). Ma quelle note che trapanarono la testa degli spettatori spaventati nel ’75 non le dimenticheremo più.

EMANUELE RAUCO