Dopo aver presentato il suo film Italy in a Day in cui raccontava una giornata degli italiani attraverso il montaggio di filmati amatoriali, ieri Gabriele Salvatores è stato premiato dal Sindacato Giornalisti Cinematografici (SNGCI) con il premio Bianchi, riconoscimento che ogni anno il sindacato assegna alla Mostra del Cinema di Venezia a un autore o personaggio del cinema che ha dedicato la propria vita al cinema e, nel caso di Salvatores, “con passione per l’innovazione, coerenza, curiosità intellettuale” come recita la motivazione ufficiale.
Il Premio è stato consegnato al regista alla presenza del Presidente della Biennale Paolo Baratta, del direttore Alberto Barbera, della Presidente dei giornalisti di cinema Laura Delli Colli e Salvatores, onorato del premio Bianchi, ha parlato anche della situazione dei film italiani presenti alla Mostra, cartina di tornasole dello status quo del cinema italiano: “Questo è un periodo di rinascita per il cinema italiano: giorni fa a via Margutta, mi sono incontrato con Saverio Costanzo e altri colleghi, ho toccato il polso della situazione e ho apprezzato come si parlasse progettualmente di iniziative che riguardano il nostro cinema”. Salvatores inoltre ha mostrato alcune clip di Il ragazzo invisibile, il film a tema supereroico che probabilmente sarà presentato al prossimo Festival di Roma: un progetto affascinante le cui prime immagini promettono molto.
EMANUELE RAUCO
