Fra Biagio vive nel film di Pasquale Scimeca #RomaFF9

Biagio, presentato al Festival di Roma, porta Scimeca dentro la vera storia di un moderno san Francesco. Intervista assieme a Marcello Mazzarella
Intervista a Pasquale Scimeca a cura di Emanuele Rauco
Intervista a Marcello Mazzarella a cura di Emanuele Rauco

Al centro di una polemica siciliana dopo la lettera con cui Pasquale Scimeca denunciava la burocrazia che gli aveva impedito di finire il film e presentarlo alla Mostra di Venezia, Biagio arriva finalmente agli spettatori grazie al festival di Roma che lo presenta nella sezione Cinema d’oggi. Il film racconta la vera storia di Fratello Biagio, un uomo amatissimo in Sicilia, che da giovane ha abbandonato la famiglia ricca e ottusa per darsi prima all’eremitaggio nei boschi e poi, con la ricerca spirituale, alle orme di San Francesco nell’aiuto dei poveri e degli ultimi.
Nato dalla fortissima volontà del protagonista Marcello Mazzarella, che ha presentato il progetto alla film commission prima che Scimeca prendesse a carico la regia, Biagio è un dramma in cui la ricerca spirituale passa, oltre che da parole e pensieri del protagonista, anche dai suoi gesti e dalle sue azioni, dal contatto con una natura aspra e viva. Un film umile e degno come i propri personaggi, ispirato a san Francesco e ai film dell’ultimo periodo di Roberto Rossellini, didattici eppure pieni di spirito, che come dice Scimeca “parla di valori antichi che non sono mai stati così attuali”.

EMANUELE RAUCO