Sam Taylor-Johnson non dirigerà i sequel di “50 sfumature di grigio”

La regista vorrebbe abbandonare la regia dei due sequel del film a causa degli scontri con l'autrice e produttrice della trilogia

Nonostante lo straordinario successo di pubblico che sta ottenendo Cinquanta sfumature di grigio, Sam Taylor-Johnson non dirigerà i sequel del film, Cinquanta sfumature di nero e Cinquanta sfumature di rosso, tratte dagli altri due romanzi di E.L.James.

La fotografa e regista britannica avrebbe infatti già annunciato che non ha nessuna intenzione di proseguire nella serie, per via dei noti e feroci dissidi avuti con la James nel corso della lavorazione di Cinquanta sfumature di grigio.

La scrittrice, infatti, che nel film ha il ruolo di produttrice, rivendica un controllo creativo sulla trasposizione cinematografica della sua opera che è andato a confliggere frontalmente con le intenzioni della Taylor-Johnson.  Gli scontri più feroci sarebbero stati attorno alla quantità di scene di sesso contenute nel film (che sono di circa 20 minuti complessivi per una durata totale del film di 100) e che la James avrebbe voluto ben più numerose come nel suo testo.

Cinquanta sfumature di grigio è attualmente in testa ai botteghini di mezzo mondo (ad eccezione il Giappone, dove non è andato oltre la quinta posizione), dove sta facendo registrare dei record (tra cui quello assoluto in Italia per una pellicola vietata ai minori di 14 anni).