Castellitto: “Nessuno si salva da solo” è un film d’amore politico

Il regista porta sul grande schermo un altro romanzo di Margaret Mazzantini, che racconta la profonda crisi di una coppia con figli. Protagonisti Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca. Interviste al regista e ai due attori
Intervista a Sergio Castellitto a cura di Marilena Vinci
Intervista a Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio

E’ un film che mette al centro i sentimenti e non la storia, i sentimenti di una coppia diventata famiglia e poi sfasciatasi sotto il peso di mancanze, incomprensioni e non detti. Dopo i precedenti Non ti muovere e Venuto al mondo, Sergio Castellitto torna a dirigere un film tratto dal romanzo omonimo scritto da Margaret Mazzantini (moglie del regista), Nessuno si salva da solo. “Ma il passaggio da libro al film non è stato immediato. – precisa Castellitto – Sul romanzo scritto tre/quattro anni fa, sono tornato quasi casualmente un anno addietro quando ci siamo tutti e due convinti che il racconto e i personaggi conservavano una contemporaneità piuttosto forte. Margaret allora ha scritto una sceneggiatura a dire il vero poco figlia del libro, che resta per così dire il file emotivo dello script. Ma il finale è cambiato, il colore generale ha acquisito sfumature differenti”.

Delia e Gaetano sono stati sposati e hanno due figli, da poco tempo vivono separati. Una sera si incontrano in un ristorante per discutere dell’organizzazione delle vacanze dei loro figli, ma la cena si trasforma in un viaggio a ritroso nella loro storia d’amore per scoprire la ragione della fine. Ad interpretare i due protagonisti sono Jasmine Trinca e Riccardo Scamarcio. Nel cast anche Anna Galiena, Massimo Ciavarro, Eliana Miglio e Roberto Vecchioni.

Ricca la colonna sonora del film, che include brani di  musiche di Tom Waits, Leonard Cohen, Sigur Ros e Lucio Dalla.

Nessuno si salva da solo è al cinema dal 5 marzo, distribuito in 300 sale da Universal Pictures.