Eleonora Danco “N-Capace” dal palcoscenico al grande schermo

Dopo essere stato presentato in concorso all'ultimo Torino Film Festival, arriva in sala il 19 marzo "N-Capace". Intervista alla regista e attrice
Intervista a Eleonora Danco a cura di Marilena Vinci

N capaceDopo essere stato presentato in Concorso al 32° Torino Film Festival, dove ha ottenuto due menzioni speciali, arriva nelle sale N-Capace, esordio alla regia cinematografica dell’attrice, autrice e regista teatrale Eleonora Danco.

La protagonista del film, Anima in pena, è in conflitto con l’anziano padre e i luoghi della sua infanzia e adolescenza. In un viaggio sperimentale, tra Terracina e Roma, si ferma a parlare con gli anziani e gli adolescenti a cui pone delle domande su famiglia, scuola, religione, sesso, morte. Quello della Danco è l’unico “personaggio” di età media del film: “perché ritengo che quella sia l’età meno interessante, quella in cui si è vittime dello stress. Non a caso il mio è l’unico personaggio sofferente, quello più lucido. A me interessavano le persone che in qualche modo galleggiano, ma con leggerezza. I due poli, dunque: da una parte chi è in attesa della fine, dall’altra chi sta in qualche modo per iniziare”.

N-Capace è opera surreale-simbolica, in equilibrio fra autenticità e finzione, per cui la regista-interprete si è ispirata “alla pittura di De Chirico, Giotto, e al cinema di Buñuel, al Surrealismo: il rapporto con le immagini è stato una forte motivazione”. Al cinema dal 19 marzo