Paul Haggis a Roma, tra promozione e istruzione

Haggis è a Roma per presentare il suo ultimo film Third Person e per tenere una masterclass al teatro Golden
Intervista a Paul Haggis a cura di Emanuele Rauco

Paul-Haggis-Portrait-Sess-007E’ tornato a Roma Paul Haggis, regista e sceneggiatore premio Oscar per Crash. Lo ha fatto a un paio di anni di distanza dalle riprese di Third Person, il suo ultimo film ambientato a Roma e che ha usato luoghi della capitale e gli studi di Cinecittà anche per ricostruire New York e Parigi: scopo della visita è fare promozione al film, in uscita il 2 aprile dopo le difficoltà dovute al fallimento di Moviemax, e presentare una Masterclass che si svolgerà al teatro Golden dal 10 al 13 marzo in cui, attraverso lezioni di cinema e workshop con attori e registi formerà due classi che si esibiranno poi sabato 14 marzo in uno showcase dal vivo.
Third Person racconta tre storie con un tema in comune l’amore: uno scrittore e il tempestoso rapporto con la sua amante, una donna che lotta per l’affidamento del figlio, un uomo che s’innamora di una zingara che forse vuole truffarlo. Tre episodi ispirati al cinema di Antonioni, Truffaut e Buñuel nei quali Haggis si pone domande sui lati sconosciuti e difficili dell’amore e le varie fasi del rapporto di coppia, ma anche su come il sentimento sia una sorta di processo creativo, come arte e amore vadano di pari passo. Una nuova sfida per Haggis che non sta mai fermo e che da poco ha finito di montare Show Me a Hero, miniserie scritta con David Simon (The Wire, Treme) ambientata in un centro per l’assistenza sociale.

 

EMANUELE RAUCO