Defezione nel cast dei sequel di “Cinquanta Sfumature di Grigio”

La regista Sam Taylor-Johnson non dirigerà "Cinquanta Sfumature di Nero" e "Cinquanta Sfumature di Rosso". La causa? Gli screzi con l'autrice del romanzo EL James

Sam Tayolor JohnsonSam Taylor-Johnson non tornerà a dirigere Jamie Dornan e Dakota Johnson nei sequel di Cinquanta Sfumature di Grigio, ovvero Cinquanta Sfumature di Nero e Cinquanta Sfumature di Rosso.

I rumour delle ultime settimane sono stati definitivamente confermati dalla stessa regista, che ha annunciato su Deadline di aver lasciato il franchise:

“Dirigere Cinquanta Sfumature di Grigio è stato un viaggio intenso e incredibile e ne sono immensamente grata. Devo ringraziare la Universal per questo. Ho saldato delle forti e durature amicizie con il cast, i produttori e la troupe, e in particolare con Dakota e Jamie. Nonostante non ritorni per i sequel, auguro tanto successo a chiunque prenderà le mie redini per dirigere il secondo e il terzo film”.

Il capitolo iniziale della trilogia ha incassato ben 558 milioni di dollari in tutto il mondo, ed è costata 40 milioni di dollari. A lungo si è parlato degli scontri tra Sam Taylor-Wood e la scrittrice dei romanzi (nonché produttrice) EL James che, sembra, vorrebbe un maggiore controllo sui due sequel.

La regista inglese 48enne ha debuttato al cinema nel 2009, dirigendo Nowhere Boy. Sul set ha conosciuto e poi sposato l’attore Aaron Johnson (Kick-Ass, Le belve, Anna Karenina), più giovane di lei di 23 anni da cui ha avuto due figli.