Di ritorno a mani vuote dal Festival di Cannes ma consolato dal successo di pubblico del suo ultimo film, Youth – La Giovinezza, Paolo Sorrentino confessa di non vedere davanti a sé una lunga carriera. “E’ vero che ci sono eccezioni lodevoli (vedi Woody Allen e il compianto Manoel de Oliveira ndr.) ma spesso i registi invecchiando peggiorano, il nostro è un lavoro logorante. Io avrei intenzione di fare altri quattro film e poi smettere”. Il regista premio Oscar sembra avere le idee chiare sui prossimi progetti: “Ho già in testa tutti e quattro i soggetti, però non sono molto affidabile. Prima erano tre, ma poi me ne è venuto in mente un altro proprio pochi giorni fa”.
Intanto Sorrentino si prepara a dirigere la serie tv The Young Pope, prodotta da Sky, HBO e Canal+, e dedicata a un giovane papa estremamente conservatore interpretato da Jude Law. Del cast farà parte anche Silvio Orlando.
