Tra Roma e Milano, lungo tutto il mese di giugno, Univideo ha organizzato gli Univision Days, che nella capitale si sono svolti per la prima volta, alle scuderie di palazzo Ruspoli, uno degli eventi centrali per riflettere sullo stato dell’audiovisivo in Italia soprattutto nei reparti dell’home entertainment. Con l’evoluzione della comunicazione e delle tecnologie, oltre ai pericoli della pirateria digitale, Univideo ha dedicato l’evento al rapporto tra il passato del cinema e il futuro, tra il digitale come innovazione e miglioramento dell’esperienza audiovisiva, ma anche come mezzo per poter riportare alla luce grandi capolavori del passato, restaurati e reilluminati. Da qui, un programma in cui le occasioni di dibattito e riflessione industriale e culturale, sulle opportunità e difficoltà del mercato globale e digitale, sulle questioni centrali della diffusione dell’home video si sposano con proiezioni di eventi in anteprima, presentazioni di libri, dvd ed eventi, in cui mescolare situazioni e pubblici, dai giovani che hanno seguito lo youtuber Decarli presentare Kingsman a mostri sacri come Ermanno Olmi che presenta il dvd di Torneranno i prati.
A coronare gli Univision Days 2015, l’aver ospitato il 2° World IP Day, la giornata mondiale della proprietà intellettuale, organizzata da FAPAV, la federazione che si batte contro la pirateria audio-video, che quest’anno è stata dedicata alla musica e che gli Univision Days hanno celebrato raccogliendo alcuni dei più grandi compositori di musica per film in Italia che hanno discusso delle questioni riguardanti diritti e tutele e premiato il maestro per eccellenza, Ennio Morricone, con un FAPAV Award. Per capire meglio lo spirito degli Univision Days, ascoltate le nostre interviste a Marco Spagnoli – responsabile artistico delle giornate -, e Federico Bagnoli Rossi – segretario generale FAPAV -, cliccando sul player sopra l’articolo.
EMANUELE RAUCO
