Giffoni, 22 luglio 2015 – Veronica Pivetti è arrivata al Festival di Giffoni per presentare il suo debutto alla regia cinematografica: Né Giulietta, Né Romeo, una commedia sull’omofobia che, oltre a dirigere, interpreta anche. In tempi di discussioni sulle coppie di fatto in Italia, la Pivetti dice di aver voluto raccontare una storia a cui tiene, che “mi tocca nelle vene. Nel nostro Paese alcuni pensano che l’omofobia si sia attenuata, non è affatto vero, come dimostra anche il richiamo che ci ha fatto l’Europa sulle coppie di fatto”.
Protagonista del film è il 16enne che fatica ad accettare e rivelare la sua omosessualità, anche perché è costantemente preso di mira da un bullo a scuola. Un incidente capitato a un compagno, che si era appartato con lui nei bagni del liceo, porta il ragazzo a parlarne con i suoi genitori. Che non la prendono bene, e considerano il coming-out “solo una fase”. La situazione si aggrava quando Rocco decide di andare con gli amici al concerto di una popstar gay vittima di un attacco omofobo. Toccherà alla madre (Veronica Pivetti) e alla nonna andare in cerca del ragazzo…
Né Giulietta, Né Romeo, che nelle sale arriverà nelle sale cinematografiche all’inizio del 2016, dovrebbe essere proiettato anche nelle scuole con il patrocinio di Amnesty International Italia.
