A CIASCUNO IL SUO. Potrebbe essere questo il sottotitolo della nuova stagione cinematografica. Infatti basta scorrere l’elenco dei titoli che ci accompagneranno da inizio settembre sino a fine gennaio, ossia da Operazione: U.N.C.L.E. a The Revenant (il nuovo lavoro di Iñárritu con l’inedita coppia Di Caprio-Hardy), per capire che ci troviamo davanti a una delle offerte autoriali più variegate degli ultimi anni. Basta scegliere il proprio genere del cuore per trovare al suo interno almeno una pellicola (europea o americana) diretta da un maestro, da un grande regista o da un giovane e appassionato filmaker da tenere d’occhio. Ci sarebbe da aprire un capitolo a parte sugli sceneggiatori, ma il discorso diverrebbe lunghissimo, visto che, solo a settembre, torneranno sia Diablo Cody (che firma per Jonathan Demme Dove eravamo rimasti con Meryl Streep rockstar), sia Steven Knight (Adam Jones), senza contare l’esordio di Kurt Sutter, creatore della serie tv Sons of Anarchy, con il dramma pugilistico Billy “The Great”.
Quindi, sia pur a malincuore, per stavolta sorvoleremo in parte sugli scrittori e, nello svelarvi le quindici pellicole imperdibili della prossima stagione (escluso Inside Out, di cui abbiamo già parlato a pag. 32), ci concentreremo principalmente sui cineasti. È vero: mancano le nuove commedie di Peter Bogdanovich (Tutto può accadere a Broadway, 12 novembre) e di Woody Allen (Irrational Man, 25 dicembre), ma quelle diamo per scontato che le vedrete comunque. Angela Bosetto