Tra le opere prime più sorprendenti degli ultimi tempi, arriva nelle sale Fantasticherie di un passeggiatore solitario, esordio nel lungometraggio di Paolo Gaudio che lo ha presentato a Roma. Il film racconta del libro del titolo (ispirato a un libro omonimo di Rousseau) che coinvolge in un viaggio magico e pericoloso uno scrittore dell’800 e un appassionato di libri dei giorni nostri, un viaggio per scoprire cosa si nasconde oltre la fine di quel libro incompiuto.
Il film ha già ottenuto premi in molti festival in giro per il mondo e ne abbiamo parlato con il regista Gaudio e il protagonista Luca Lionello: ci hanno raccontato lo stile del film e le ispirazioni artistiche, tra animazione ed effetti speciali artigianali, il lavoro sui personaggi e le atmosfere e le difficoltà dietro un film del genere. Per ascoltare le interviste, cliccate sul player in cima all’articolo.