E’ partito sabato 28 novembre il 10° Festival Internazionale di Arte e Fede (a Orvieto fino all’8 dicembre), organizzato dall’Associazione Iubilarte. “Dal 2005 ad oggi abbiamo tessuto con creatività ed impegno un Festival sulla vocazione culturale ed eucaristica della città con la consapevolezza di aver creato un evento di livello nazionale – spiega Alessandro Lardini, direttore della manifestazione culturale -. Dopo un decennio spero che il Festival continui ad esser tutelato dalle Istituzioni, apprezzato da un pubblico sempre più attento e partecipato dagli ospiti e dai cittadini in un clima di vero dialogo e di sincera collaborazione.” E per celebrare il decennio di attività “abbiamo il piacere di presentare un video-spot, un concentrato di immagini ed emozioni, per ripercorrere e gustare la bellezza e lo spessore culturale del Festival che, dal 2005, ha contribuito ad animare la città”.
Ogni anno il Festival Internazionale di Arte e Fede ospita personaggi illustri del panorama artistico, culturale e spirituale che ha fatto della propria vita un percorso legato al binomio arte e fede. Il tema della decima edizione è “Leggere i segni dei tempi: il Presente della Misericordia”. Il programma della rassegna vede la partecipazione tra gli altri di Mons. Marco Frisina (Direttore del Coro della Diocesi di Roma insieme all’Orchestra Fideles et Amati in concerto nel Duomo di Orvieto), Padre Enzo Bianchi (religioso e saggista, tra i principali esponenti di spiritualità cristiana a livello internazionale), l’attrice Claudia Koll insieme a Ugo Bentivegna e Valeria Contadino per lo spettacolo Refugees, Chiara Amirante (scrittrice e fondatrice della Comunità “Nuovi Orizzonti”), Catherine Prescott (ritrattista americana) e Corrado Augias (saggista, giornalista, scrittore).
Novità della decima edizione è la minirassegna cinematografica dal titolo “Al Cinema: Leggere i segni dei tempi” che prevede la visione di due film d’autore, Due giorni, una notte di Jean Pierre e Luc Dardenne e Il Sale della Terra di J. R. Salgado e Wim Wenders, e il film rivelazione SanBa di Valentina Belli (Kinesis Film), risultato di un progetto di recupero culturale del quartiere di San Basilio a Roma e vincitore del premio TaoEdu al 61. Taormina Film Fest.
Margherita Bordino
