Venezia 67

venezia 6730/07/10 – Annunciati finalmente i film in programma alla 67. Mostra del Cinema di Venezia. Alle 4 sezioni della selezione ufficiale (Venezia 67Fuori Concorso OrizzontiControcampo Italiano) si aggiunge la retrospettiva sul cinema comico italiano (1937-1988). Black Swan di Darren Aronofsky, sarà il film d’apertura, in concorso. Jingwu fengyun – Chen Zhen di Andrew Lau sarà il secondo film d’apertura, fuori concorso. Machete di Robert Rodriguez, amico e stretto collaboratore del Presidente di Giuria Quentin Tarantino, è il film di mezzanotte, fuori Concorso, nella serata d’apertura. Confermati in competizione gli attesi Sofia Coppola, Julian Shanbel, Takashi Miike, François Ozon. Sicuramente fuori dalla selezione ufficiale invece The American con George Clooney, mentre Marco Muller, direttore artistico del Festival, non esclude ancora del tutto la presenza di Terrence Malik e del suo The Tree of Life – con Sean Penn e Brad Pitt – che potrebbe rientrare last minute come film a sorpresa. Gli italiani in concorso sono Mario Martone con Noi credevamo, Carlo Mazzacurati con il film sul mondo dello spettacolo La passione, l’ultimo lavoro di Saverio Costanzo La solitudine dei numeri primi, tratto dall’omonimo romanzo di Paolo Giordano vincitore del Premio Strega nel 2008, e l’irriverente Ascanio Celestini con La pecora nera. Conferma dunque la sua assenza Pupi Avati, che ha espresso pubblicamente il suo disappunto per l’esclusione dalla sezione competitiva.

Ancora tricolore fuori concorso con Vallanzasca – Gli angeli del male, nuovo film di Michele Placido che, un anno dopo la presentazione abbastanza disastrosa de Il grande sogno, ci riprova con una storia su cui, assicura l’attore e regista, ci sarà da discutere. Si tratta infatti della vita del famigerato criminale Renato Vallanzasca, a cui per l’occasione presta il volto Kim Rossi Stuart. Sono certi anche il ritorno di Marco Bellocchio con Sorelle mai, e di Tornatore e Salvatores (membro della giuria insieme, tra gli altri, a Luca Guadagnino, Arnaud Desplechin, Arriaga e al mitico compositore di colonne sonore Danny Elfman) ma entrambi nell’inusuale veste di documentaristi. Non in competizione anche la doppietta dei frattelli Ben e Casey Affleck, che a Venezia presenteranno i rispettivi lavori dietro la macchina da presa.

Spazio alla sperimentazione nella sezione Orizzonti e tanto spazio soprattutto all’Italia, che grazie anche alla presenza massiccia nella sezione dedicata Controcampo italiano, quest’anno conterà al Lido più di 40 film. Tra gli omaggi, spiccano quello a Dante Ferretti e ai compianti Vittorio Gassman e Dennis Hopper. Tra le novità rilevanti dell’anno (oltre quella tecnica della chiusura della Sala Perla 2), anche la presenza di ben 4 opere in 3D, alcune più di sperimentazione a altre apertamente commericiali.

Programma completo su:www.labiennale.org