Ragonese e Marinelli, due estranei on the road per diventare genitori

Arriva al cinema "Il padre d'Italia", opera seconda del regista e autore Fabio Mollo. Le nostre interviste al regista e ai due protagonisti: Luca Marinelli e Isabella Ragonese
Intervista a Isabella Ragonese e Luca Marinelli di Marilena Vinci
Intervista a Fabio Mollo di Marilena Vinci

ilpadreditalia.jpgEssere genitori fa parte della natura umana e non esserlo? Non provare l’istinto materno o paterno è contro natura? Riflette su questo tema Il padre d’Italia, opera seconda del regista Fabio Mollo (anche autore della sceneggiature assieme e Josella Porto) che torna al cinema a circa quattro anni di distanza dal suo esordio con Il sud è niente.

A dar volto ai due protagonisti di questo viaggio on the road sono Isabella Ragonese e Luca Marinelli, nei panni di Mia e Paolo, due estranei, entrambi problematici, che si conoscono in un locale. Paolo è un trentenne solitario, introverso e ferito dalla fine di una lunga storia d’amore, Mia un’esuberante coetanea al sesto mese di gravidanza, che sconvolgerà la sua vita. Insieme e quasi per caso cominciano un viaggio che lì porterà in viaggio da Torino alla Sicilia facendogli scoprire il loro irrefrenabile desiderio di vivere.

Il Padre d’Italia è al cinema dal 9 marzo, distribuito da Good Films.