“The Startup”: l’iniezione di speranza nei giovani di D’Alatri

Alessandro D'Alatri porta al cinema una vera storia di riscatto e successo quella: di Matteo Achilli, che a 18 anni inventò un social che gli cambiò la vita. La nostra intervista al regista
Intervista ad Alessandro D'Alatri, di Marilena Vinci

Roma, 3 aprile 2017 – the startupS’intitola The Startup e racconta un’incredibile storia vera di riscatto sociale il nuovo film di Alessandro D’Alatri (Casomai, Commedia sexy, La febbre), al cinema dal 6 aprile con 01.

Il film racconta la storia di Matteo Achilli, 18enne della periferia romana che, esasperato dall’ennesima ingiustizia subita, inventa un social network che introduca la meritocrazia nella selezione dei curricula, facendo incontrare in modo innovativo domanda e offerta di lavoro. All’inizio nessuno crede al progetto finché non arriva una svolta e il ragazzo si ritrova da un giorno all’altro al centro degli interessi del mondo che conta. Dalla borgata del Corviale ai salotti milanesi, Matteo acquista popolarità e soldi, ma la sua fame di riscatto gli fa perdere qualcos’altro.
Matteo Achilli esiste davvero, oggi ha 24 anni e a 18 anni ha inventato Egomnia.com, un’idea vincente che ha cambiato la sua vita, un social che vanta oltre 850mila iscritti e 1.200 aziende clienti tra cui Vodafone, Microsoft, Heineken ed Ericsson.

A dar volto al protagonista è Andrea Arcangeli, nel cast accanto a lui, Paola Calliari, Matilde Gioli, Massimiliano Gallo e Lidia Vitale.

Scritto dallo stesso D’Alatri con Francesco Arlanch, The Startup è prodotto dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi assieme Rai Cinema.