“Orecchie”: la follia è la nuova normalità

Dopo essere stato presentato con successo al progetto Biennale College della Mostra del cinema di Venezia, arriva al cinema Orecchie di Alessandro Aronadio. Le nostre interviste al regista e al protagonista, Daniele Parisi
Intervista ad Alessandro Aronadio di Marilena Vinci
Intervista a Daniele Parisi di Marilena Vinci

OrecchieRoma, 11 maggio 2017 – E’ una commedia tragicomica in bianco e nero, insolita, arguta e divertente Orecchie scritta e diretta da Alessandro Aronadio, al cinema dal 18 maggio.

Un uomo si sveglia una mattina con un fastidioso fischio alle orecchie e inizia una giornata tragicomica che lo porta a scontrarsi con la follia delle persone, tra riflessioni filosofiche e paura dell’insensatezza che lo circonda. Non capisce il mondo e tantomeno lo accetta per quello che è, finché un avvenimento casuale non lo porta a ripensare al suo atteggiamento chiuso e solitario.

Protagonista rivelazione del film è Daniele Parisi, attore e autore teatrale al suo esordio sul grande schermo. Accanto a lui una serie di personaggi interpretati da Silvia D’Amico, Pamela Villoresi, Ivan Franek, Rocco Papaleo, Piera Degli Esposti, Milena Vukotic, Massimo Wertmuller e Andrea Purgatori.

“Orecchie è un on the road a piedi lungo un giorno, – dice il regista – una tragicomica via crucis attraverso una Roma in bianco e nero, la storia di un uomo senza nome che, attraverso svariati incontri, raccoglie pezzi di un puzzle che alla fine compongono l’immagine di se stesso. È una commedia sul senso di smarrimento, di scollamento dalla realtà che ci circonda”.

Film low budget prodotto Biennale College di Venezia e da Matrioska , Orecchie è distribuito da 102 in trenta sale. Presentato alla 73° Mostra del cinema di Venezia, il film di Aronadio ha già all’attivo vari riconoscimenti tra cui il Premio NuovaImaie Talent Award per il Miglior Attore Emergente e il Premio ARCA CinemaGiovani per il Miglior Film Italiano, il premio del Pubblico e per il Miglior attore del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie e il Premio Ettore Scola ottenuto al recente Bif&st 2017.