Nastri d’Argento 2017, i premiati e le cinquine

Premi dei giornalisti cinematografici: è sfida a tre fra La tenerezza di Gianni Amelio, Fortunata di Sergio Castellitto e Indivisibili di Edoardo De Angelis. Le nostre interviste ad alcuni dei candidati
Intervista a Jasmine Trinca di Marilena Vinci
Intervista a Isabella Ragonese di Marilena Vinci
Intervista a Micaela Ramazzotti di Marilena Vinci
Intervista a Sabrina Ferilli di Marilena Vinci
Intervista a Maccio Capatonda di Marilena Vinci
Intervista a Carla Signoris di Marilena Vinci

Roma, 6 giugno 2017 – E’ sfida a tre ai Nastri d’Argento tra La tenerezza di Gianni Amelio, Fortunata di Sergio Castellitto e Indivisibili di Edoardo De Angelis, con 7 nomination ciascuno i film più candidati di quest’anno. Li seguono Fai bei sogni di Marco Bellocchio, Fiore di Claudio Giovannesi (6 candidature) e Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni (5 candidature). Tra i più ‘nominati’ anche Il padre d’Italia di Fabio Mollo, Il permesso 48 ore fuori di Claudio Amendola, e Sicilian Ghost Story di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia, tutti e tre in ‘cinquina’ con 4 candidature. I giornalisti cinematografici li hanno selezionati tra i 120 titoli usciti tra il 1° Giugno 2016 e il 31 Maggio 2017, subito dopo il Festival di Cannes.

L’annuncio ufficiale oggi a Roma, in occasione della serata che tradizionalmente festeggia candidati e premi speciali. Tra questi, i due riconoscimenti dedicati “per l’attenzione al cinema civile, in particolare sul tema del lavoro” a 7 minuti di Michele Placido e Sole cuore amore di Daniele Vicari. Dai giornalisti anche un Premio ai due attori protagonisti di Monte di Amir Naderi, Claudia Potenza e Andrea Sartoretti “per l’impegno speciale in una prova di interpretazione anche fisicamente durissima”.

Protagonisti  della serata anche i due  vincitori dei Nastri ‘eccellenti’ di quest’annata: Roberto Faenza e Giuliano Montaldo. A Faenza va il Nastro ‘alla carriera’ per il suo primo mezzo secolo di cinema nell’anno del suo La verità sta in cielo sul mistero, ancora aperto, della scomparsa di Emanuela Orlandi. A Montaldo un Nastro speciale come protagonista di Tutto quello che vuoi, il film di Francesco Bruni in cui il regista ci ha consegnato, come attore, un’interpretazione sorprendente che conquista anche i più giovani, regalandoci con leggerezza  la poesia di un’inedita comicità.

Roma, capitale del cinema, nella Regione che più rappresenta il talento e la realtà di coloro che lavorano dietro le quinte di un film, festeggia stasera i cinque vincitori dei Nastri tecnici: Fotografia, Montaggio, Scenografia, Costumi, Sonoro in presa diretta. Li hanno votati in questi giorni, con il Direttivo Nazionale, i giornalisti di una speciale Giuria di qualità.

I numeri della selezione
Sono 42 i titoli candidati, nella selezione che entra ora in voto,  sui 120 film usciti dal 1° giugno 2016 al 31 maggio 2017. 49 in tutto i film comunque segnalati (di cui 2 premiati extra ‘cinquine’) e 5 suggeriti per promuoverne una più forte visibilitàu2028. Tra i 120 considerati, 40 le commedie e 41 le opere prime (10 delle quali commedie).

Le novità dei Nastri e il bilancio di un stagione difficile
Due le novità dei Nastri nella tradizionale ‘scansione’ dei premi in categorie: il premio da sempre dedicato al ‘Regista del miglior film’ si sdoppia, infatti, per regolamento, a partire da quest’edizione, nei riconoscimenti al Miglior film e alla Migliore regia. Per quanto riguarda la foto di gruppo di una stagione che già scivola verso un’estate – si spera – più ‘aperta per ferie’:
“Molte commedie, ancora una volta non hanno lasciato il segno – dispiace sottolinearlo, proprio perché i Giornalisti sostengono in modo speciale la commedia, avendone premiato la grande ripresa produttiva” spiega Laura Delli Colli, a nome del Direttivo che ha selezionato  le candidature “ma sono state troppe le occasioni sprecate, in un mercato che non c’è, a cominciare dalla scrittura che meriterebbe più cura fin dalla costruzione delle idee”. Per questo il Sindacato segnala, proprio tra le commedie, un impegno meno scontato fatto di originalità e di una freschezza diversa anche nella proposta dei soggetti, candidando in cinquina, la commedia ‘civile’ di Ficarra e Picone L’ora legale e giovani autori di talento come Francesco Amato con Lasciati andare, Alessandro Aronadio con Orecchie, Simone Godano, esordiente con Moglie e marito, e Maccio Capatonda con il ‘graffio’ di Omicidio all’italiana.

Miglior film, regia, esordienti
Tornano, nelle due ‘cinquine’ dedicate al Miglior film e alla Regia opere che hanno unito alla qualità dell’impianto narrativo anche un buon apprezzamento ‘qualitativo’ sia del pubblico che della stampa. La tenerezza, Tutto quello che vuoi, Fortunata, Indivisibili, Fioresono i cinque titoli che si contendono il premio per il film. Rafforzato in qualche caso (Gianni Amelio e Edoardo De Angelis, con La tenerezza e Indivisibili) nelle nomination per la Regia dove entrano in candidatura anche Marco Bellocchio (Fai bei sogni), Ferzan Ozpetek (Rosso Istanbul) e in coppia gli outsider del Festival di Cannes, Antonio Piazza e Fabio Grassadonia con Sicilian Ghost Story. Per le opere prime i registi esordienti sono, in ordine rigorosamente alfabetico: Vincenzo Alfieri, Marco Danieli, Roberto De Paolis, Andrea De Sica, Fabio Guaglione e Fabio Resinaro. I film: I peggiori, La ragazza del mondo, Cuori puri, I figli della notte, Mine.

La sfida tra i produttori
Aver introdotto la divisione tra Miglior film e Regia consente di segnalare nella specifica categoria dei produttori (che in qualche modo affiancano il regista comunque nel Nastro al miglior film) non più l’intero ‘pacchetto’ produttivo, sempre più complesso, di ogni titolo ma i singoli produttori, ‘grandi’ e piccoli’, con nome e cognome. Sono quest’anno in competizione: Claudio Bonivento, Gaetano Di Vaio e Gianluca Curti, Attilio De Razza, Pier Paolo Verga, Beppe Caschetto e Rita Rognoni, il quartetto di Indigo Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori e Viola Prestieri e Massimo Cristalli.

Gli attori e le attrici
‘Cinquine’  di autentico talento con qualche nome prevedibile e alcune sorprese. I protagonisti e le protagoniste sono: Renato Carpentieri (La tenerezza), Alessandro Gassmann e Marco Giallini (Beata ignoranza), Luca Marinelli (Il padre d’Italia), Michele Riondino (La ragazza del mondo), Toni Servillo (Lasciati andare), Giovanna Mezzogiorno e Micaela Ramazzotti (La tenerezza),Isabella Ragonese(Sole cuore amore e Il padre d’Italia), Greta Scarano (La verità sta in cielo e Smetto quando voglio masterclass),Sara Serraiocco (La ragazza del mondo, Non è un Paese per giovani) e Jasmine Trinca, appena premiata a Cannes per Fortunata. Non protagonisti in nomination: Claudio Amendola e Luca Argentero (Il permesso 48 ore fuori), Alessandro Borghi (Fortunata, Il più grande sogno), Ennio Fantastichini (Caffè e La stoffa dei sogni), Valerio Mastandrea (Fiore), Edoardo Pesce (Cuori puri e Fortunata). Infine, le non protagoniste: Barbora Bobulova (Cuori puri e Lasciami per sempre), Margherita Buy (Come diventare grandi nonostante i genitori e Questi giorni), Sabrina Ferilli (Omicidio all’italiana), Anna Ferruzzo (Il padre d’Italia) e Carla Signoris (Lasciati andare).

Il miglior soggetto originale e la sceneggiatura
Due ‘cinquine’ in cui ritroviamo i film più candidati ma anche alcune sorprese: nel soggetto In guerra per amore, Beata ignoranza, Indivisibili, Che vuoi che sia e Il padre d’Italia.
Nella sceneggiatura, invece, Tutto quello che vuoi, La stoffa dei sogni, Fiore, Piccoli crimini coniugali e Fortunata.

I tecnici, la musica, le canzoni
Le cinquine ‘tecniche’ vengono premiate ormai stabilmente a Roma, per una scelta che vuol dare una visibilità più diretta col mondo dei set. Sull’annuncio delle candidature per Fotografia, Scenografia, Costume, Montaggio, Sonoro in presa diretta il Sngci svela stasera  in diretta al MAXXI i nomi dei vincitori. In nomination il meglio dei reparti tecnici, veri artisti del set, ma anche qui piccole scoperte e novità (tutti nell’elenco delle ‘cinquine’ allegato). Da segnalare la sfida tra musiche e canzoni: Enzo Avitabile, Nino D’Angelo, Stefano Di Battista, Giuliano Sangiorgi, Giuliano Taviani e Carmelo Travia si sfidano per la colonna sonora. Dei Nastri per la canzone, insieme agli autori, sono protagonisti interpreti come Lorenzo Jovanotti, Arisa, Emma, Thony e le due giovani interpreti di Indivisibili Angela e Marianna Fontana.

A Taormina verrà consegnato il Nastro d’Argento europeo 2017 a Monica Bellucci, per l’impegno nella sua ultima interpretazione del film di Emir Kusturica “ON THE MILKY ROAD – Sulla via lattea”. Un premio che sottolinea non solo il fascino e la bellezza di una protagonista italiana ormai considerata in vetta allo star system mondiale, ma la vera e propria sfida che la Bellucci ha vinto affrontando un’interpretazione decisamente lontana dal glamour e dall’immagine con la quale continua a conquistare il pubblico e il cinema internazionale.

Con i “Biraghi”  le iniziative per il cinema giovane insieme a Nuovo Imaie  e SIAE
Dedicati  al ricordo di Josciua Algeri giovane protagonista di Fiore, scomparso tragicamente da pochi mesi, quest’anno i Premi ‘Guglielmo Biraghi’ per gli esordienti vanno, a Roma, a Brando Pacitto  (L’estate addosso, Piuma) e Daphne Scoccia (Fiore) con due menzioni speciali per Andrea Carpenzano (Tutto quello che vuoi) e Vincenzo Crea (I figli della notte).
Doppio Biraghi, a Taormina, anche per Angela e Marianna Fontana (Indivisibili). Con due ‘borse’ di formazione si aggiungono al palmarès dei ragazzi per il secondo anno i Biraghi-Nuovo Imaie 2017, che il Sngci ringrazia per la collaborazione, per i giovanissimi protagonisti di Il permesso 48 ore fuori Valentina Bellè  e  Giacomo Ferrara , premiati, stasera proprio dal regista del film, Claudio Amendola.
Secondo anno, infine, dell’iniziativa SIAE Nastri d’Argento: saranno annunciati nei prossimi giorni i nomi di due giovani sceneggiatori, autori di altrettanti film, della nuova generazione ai quali andranno, a Taormina, altrettante ‘borse’ di formazione.Un’iniziativa promossa dai Nastri d’Argento che ringraziano SIAE, per la scrittura, nel segno della promozione dei  giovanissimi talenti.

Gli altri riconoscimenti in arrivo a Taormina
Con i Premi SIAE Nastri d’Argento saranno consegnati a Taormina, insieme ai Nastri votati da oggi, infine, Il ‘Premio Graziella Bonacchi’, non solo per ricordare chi ha lanciato tanti giovani attori, ma per segnalare, anche quest’anno, nel suo nome, un talento giovane dell’ultima stagione. Graziella Bonacchi, è stata l’agente che ha sostenuto le generazioni più giovani e affermate del cinema italiano con affetto, attenzione e un’amicizia che una scomparsa prematura hanno interrotto troppo presto. In suo nome, un altro premio per il talento più giovane.
E ancora, come tradizione, il Premio Manfredi per la commedia, dedicato agli attori che il SNGCI è lieto di condividere in particolare con Erminia e la famiglia Manfredi nel ricordo del grande Nino.
Per la quinta volta sarà annunciato a Taormina il Premio Hamilton behind the camera-Nastri d’Argento (già andato a Alessandro Gassmann, Pif, Luca Zingaretti, Gabriele Mainetti) anche quest’anno dedicato ad un esordio o uno ‘speciale’ cambiamento di rotta dietro la macchina da presa, come avviene da molti anni già a Los Angeles con l’edizione del Premio Hamilton ora ‘importato’ grazie ai Nastri anche in Italia.
E’ come sempre condiviso con i Nastri il Persol-Personaggio dell’anno che ha già premiato Pierfrancesco Favino, Maria Sole Tognazzi, Claudio Santamaria, Elio Germano, Luca Marinelli e Alessandro Borghi e festeggia quest’anno anche i primi 100 anni di un brand che ama il cinema, non solo in Italia.  E, ancora, arriva al Teatro Antico il riconoscimento all’immagine anche internazionale, condiviso dai Nastri con Wella. 

Il voto, i Nastri in tv su Rai Movie, Raiuno e Rai Italia
Le “cinquine” dei candidati, anche su segnalazione degli iscritti al SNGCI, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo Nazionale presieduto da Laura Delli Colli.

DA TAORMINA IN TV SULLE RETI RAI
I premi, come sempre, al Teatro Antico di Taormina, saranno consegnati quest’anno sabato 1° Luglio, in una serata che vedremo in uno speciale sul cinema italiano a cura del Sngci, su Raiuno (e nel mondo grazie a Rai Italia) in seconda serata il 14 Luglio, anticipata subito dopo la serata di Taormina il 5 Luglio da Rai Movie.