Gli Sdraiati: padri e figli a confronto tra regole e silenzi

Al cinema dal 23 novembre il romanzo di Michele Serra diretto da Francesca Archibugi con Claudio Bisio, Antonia Truppo e Cochi Ponzoni. Le nostre interviste alla regista e al co protagonista Claudio Bisio
Intervista a Claudio Bisio, di Marilena Vinci
Intervista a Francesca Archibugi, di Marilena Vinci

gli sdraiati Roma, 17 novembre 2017 – E’ una famiglia disfunzionale in cui padre e figlio non riescono a comunicare la protagonista de Gli Sdraiati, ultimo film di Francesca Archibugi, ispirato all’omonimo romanzo del giornalista Michele Serra.
Nel cast Claudio Bisio, Cochi Ponzoni, Antonio Truppo, Gigio Alberti, Barbara Ronchi e i giovani esordienti Gaddo Bacchini e Ilaria Brusadelli.

Dopo il successo de Il Nome del figlio, la Archibugi torna a scrivere con Francesco Piccolo un film che parla di relazioni familiari e di non detti concentrandosi stavolta su un padre (Bisio) e un figlio adolescente (Bacchini) che vivono insieme part time per via dell’affidamento congiunto dopo il divorzio.
Giorgio Selva è un giornalista di successo. Insieme alla ex moglie Livia (Sandra Ceccarelli) si occupa per metà del tempo del figlio Tito, un adolescente pigro che trascorre le giornate con gli amici, il più lontano possibile dalle asfissianti attenzioni del padre verso cui è insofferente. Quando Tito conosce Alice, una nuova compagna di classe, scopre l’amore e stravolge la sua routine ma il passato di Alice è in qualche modo legato a quello di Giorgio Selva…

Gli Sdraiati non è un film generazionale, come tiene a precisare la Archibugi, ma una storia come tante in cui due persone molto legate non riescono a comunicare.

Ascolta le nostre interviste a Claudio Bisio e alla regista Francesca Archibugi.

Gli Sdraiati è al cinema dal 23 novembre distribuito in 300 sale da Lucky Red.

Trailer Gli Sdraiati