Respiri: Alessio Boni nella trappola del dolore

Al cinema un thriller psicologico made in Italy in cui l'attore interpreta un uomo con un misterioso dolore. Intervista ad Alessio Boni
Intervista ad Alessio Boni

Respiri 2Roma, 25 maggio 2018 – Quanto siamo capaci di convivere con il dolore? Nasce da questa domanda Respiri, thriller psicologico che segna l’esordio alla regia di Alfredo Fiorillo, che del film è anche autore assieme ad Angela Prudenzi.

Un ingegnere quarantenne, dopo una misteriosa disgrazia si ritira a vivere con la figlia piccola nell’antica villa di famiglia in un paese sulle rive del lago d’Iseo. Nella grande casa vi è anche un’altra misteriosa persona, di cui si percepisce soltanto l’eco del respiratore che la tiene in vita. Ma ulteriori presenze non meno inquietanti, e decisamente più pericolose, si muovono intorno alla villa. Cos’è accaduto all’uomo e alla sua famiglia? Quali segreti nasconde? Saprà un’amica d’infanzia da sempre innamorata di lui, liberarare l’uomo dal suo dolore?
L’interno della grande villa piena di stanze e corridoi diventa una mappa della mente di un uomo imprigionato tra sentimenti oscuri che non riesce a comprendere nè combattere.

Nel cast Alessio Boni, Pino Calabrese, Lidiya Liberman, Milena Vukotic, Eva Grimaldi e la piccola Eleonora Trevisani.

Respiri è al cinema dal 7 giugno distribuito da Europictures.