La donna che canta

21/01/11 - Una buona sceneggiatura dovrebbe sempre sorprenderci ma il più delle volte, per quanto...

(Dall’articolo Venezia: Incendies della nostra inviata a Venezia 67, Giovanna Barreca)

21/01/11 – Una buona sceneggiatura dovrebbe sempre sorprenderci ma il più delle volte, per quanto ben scritta, una volta tracciata viaggia su canoni classici che difficilmente possono sorprenderci. Incendies (titolo italiano La donna che canta), di Denis Villeneuve, presentato alla 67. Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Giornate degli autori, invece sorprende e sconvolge perchè arrivi agli ultimi cinque minuti completamente basito dalle vicende della protagonista.

A Jeanne viene chiesto (insieme al fratello Simon) nel testamento della madre di andare alla ricerca di un padre che credevano morto e di un fratello del quale non conoscevano neppure l’esistenza. Jeanne sarà forte, quasi eroica, spinta soprattutto dal dovere e dalla determinazione.

E infine sarà incapace di trasformare tutto l’odio del quale è venuta a conoscenza, causato dal terribile dramma della guerra, in perdono e speranza.

Ascolta l’intervista di Giovanna Barreca ai protagonisti di Incendies – La donna che canta:

Titolo originale: Incendies
Produzione: Canada 2010
Regia: Denis Villeneuve
Cast: Lubna Azabal, Mélissa Désormeaux-Poulin, Maxim Gaudette, Remy Girard, Abdelghafour Elaaziz
Durata: 130′
Genere: drammatico
Distribuzione: Lucky Red
Data di uscita: 21 gennaio 2011