Nastro d’Argento per Salvatores

Il regista ha avuto il riconoscimento come Miglior documentario per 1960. Per i documentari sul cinema vince il film su Dante Ferretti di Giagni.

Nastro d’Argento per Gabriele Salvatores. Il regista di Happy Family vince nella categoria del miglior documentario dell’anno con il suo 1960, dedicato all’Italia del boom economico e montato con le immagini prese dalle Teche RAI. Nella sezione speciale riservata ai documentari dedicati al cinema il Nastro d’Argento va invece a Gianfranco Giagni per Dante Ferretti, scenografo italiano. Entrambi i film erano stati presentati all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, così come Vittorio racconta Gassman – Una vita da mattatore di Giancarlo Scarchilli cui va un riconoscimento speciale da condividere con Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi (presentato al Festival di Roma): il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici ha voluto infatti riconoscere l’importanza storica dei due ritratti dedicati a due giganti della nostra arte recitativa. La cerimonia di premiazione dei Nastri d’Argento si terrà al Teatro Antico di Taormina il prossimo 25 giugno.