Confini e orizzonti al SalinaDocFest

Presentata a Roma la prossima edizione del festival (20-25 settembre). In giuria Riccardo Tozzi e Alice Rohrwacher. Serata finale con Beppe Fiorello.

Al Contestaccio a Roma è stata presentata ieri la quinta edizione del SalinaDocFest, festival del documentario narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani che si terrà proprio a Salina, la più importante isola delle Eolie, dopo Lipari, dal 20 al 25 settembre prossimi. Il tema del concorso internazionale di quest’anno sarà Confini e orizzonti (il bando è disponibile sul sito www.salinadocfest.it), indicando con ciò la volontà di mostrare documentari narrativi la cui origine produttiva o i cui contenuti siano legati al Mediterraneo. E la scelta tematica ha senza dubbio il segno dell’urgenza visto quel che è accaduto nei paesi arabi (ma anche in Spagna con gli indignados) nei mesi scorsi. Al di là del concorso, vi sarà infatti una Finestra sul Mediterraneo: la primavera araba con un focus dedicato al poeta e regista tunisino Hichem Ben Ammar, mentre sarà premiato lo scrittore Tahar Ben Jelloun. Le altre sezioni prevedono una finestra dedicata all’Italia con una selezione dei cinque migliori documentari della stagione e un omaggio al cinema argentino. Oltre ai registi dei film presentati, sarà presente alla serata finale Beppe Fiorello, mentre la giuria del concorso internazionale sarà presieduta da Riccardo Tozzi e composta da Amara Lakhous, Nehza Drissi, Giovanni Piperno e Alice Rohrwacher.