Alessandro Gassman dirigerà un film da regista. L’attore lo rivela a “La Repubblica”, confessando di pensare da molto tempo al grande passo e di aver finalmente preso la decisione perché si sente convinto della storia che ha a disposizione, Roman e il suo cucciolo, da un testo di Reinaldo Povod già messo in scena da Gassman a teatro. Protagonisti della vicenda sono due immigrati rumeni, un padre e un figlio, coinvolti nel mercato dello spaccio di droga. “Ho pensato che fosse arrivato il momento di provarci con un film tutto mio. Roman e il suo cucciolo è la storia giusta. Il personaggio di quel padre odioso e terribile me lo sento talmente dentro da potermi concentrare di più sugli attori. Il gruppo resta quello dello spettacolo: Giovanni Anzaldo, Manrico Giammarota, Sergio Meogrossi…Vorrei che l’impatto che ha avuto a teatro ce lo avesse anche al cinema”, ha dichiarato Gassman. Le riprese del film, che sarà prodotto da Rai Cinema, inizieranno la primavera del 2012. Nel frattempo, il prossimo 27 giugno uscirà in sala il documentario Vittorio racconta Gassman. Una vita da mattatore di Giancarlo Scarchilli, film dedicato, a dieci anni dalla morte, all’irraggiungibile figura attoriale del padre di Alessandro.
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