Harry Potter batte Cap. America

Il maghetto mantiene il 1° posto del box office italiano tenendo a distanza il supereroe USA. New entry a sorpresa, At the End of the Day di Cosimo Alemà.

Harry Potter e i doni della morte parte 2 è ancora al primo posto del box office italiano, anche nel weekend del 22-24 luglio. Ma l’incasso di 2,3 milioni di euro non è così superiore agli 1,9 milioni totalizzati da Captain America, che al primo weekend d’uscita si piazza al 2° posto della top ten. Addirittura, calcolando la media per copia, Captain America è nettamente primo rispetto a Harry Potter: 3540 euro contro 2504. Conta, come al solito, il numero di copie con cui vengono distribuiti i film e Harry Potter e i doni della morte parte 2 è presente in quasi il doppio delle sale di Captain America. Perciò l’impressione è che il supereroe USA, contando anche un fisiologico calo nella prossima settimana, non riuscirà a superare il maghetto neppure nel weekend di fine luglio, permettendo così a Harry Potter un dominio incontrastato del box office estivo. L’ultimo capitolo della saga di J. K. Rowling infatti ha già totalizzato complessivamente 17,4 milioni di euro, piazzandosi al 5° posto della classifica stagionale e al 1° degli incassi di film non italiani. Davanti a sé ha ora i 18 milioni di Natale in Sudafrica e i 21 milioni de La banda dei Babbi Natale: entrambi sono a portata e, se dovesse riuscire questo doppio sorpasso, andrà probabilmente ridimensionato il trionfalismo che è stato fatto sulla grande annata del nostro cinema. Tornando alla classifica dell’ultimo weekend, troviamo al 3° posto Cars 2 (334mila euro), al 4° Transformers 3 (236mila euro) e al 5° Per sfortuna che ci sei, film francese che conferma il buon risultato della scorsa settimana. I primi cinque film in top ten hanno tutti una media per copia superiore ai mille euro, il che sta ad indicare un ottimo risultato complessivo per gli incassi. Dopo il 6° posto di Bitch Slap, troviamo al 7° posto la vera sorpresa della settimana, At the End of the Day di Cosimo Alemà, film completamente italiano anche se girato in lingua inglese. Si tratta del primo film italiano in top ten da quasi un paio di mesi a questa parte e soprattutto si tratta di un film di genere, un thriller-horror alla Un tranquillo weekend di paura (1972). Forse qualcuno è ancora interessato a vedere thriller italiani o forse At the End of the Day è stato scambiato per un film americano, chissà. Le donne del 6° piano invece è ancora 8° e ormai non fa più notizia; da segnalare solamente la media per copia del film, 1192 euro, addirittura superiore a quella della scorsa settimana. In coda, al 9° posto Il ventaglio segreto, al 10° I guardiani del destino.