Howard rinuncia a Il simbolo perduto

Il regista de Il codice Da Vinci non girerà il terzo capitolo della trilogia tratta dai libri di Dan Brown, ma manterrà il ruolo di co-produttore.

Dopo il successo della versione cinematografica di Angeli e demoni e de Il codice Da Vinci, entrambi tratti dai bestsellers di Dan Brown, Ron Howard ha annunciato che non dirigerà Il simbolo perduto, terzo episodio cinematografico della saga che racconta le avventure del criptologo Robert Langdon (Tom Hanks). Come riportato da “IMDB”, la pellicola sarà ambientata a Washington e la storia si svolgerà nell’arco di 12 ore, durante la quali il professor Langdon sarà alle prese con nuovi misteri Howard, diventato famoso grazie al ruolo di Richie Cunningam in Happy Days e passato con successo dietro la macchina da presa con pellicole del calibro di Cocoon, Apollo 13 e A Beautiful Mind, continuerà comunque a lavorare su Il simbolo perduto in qualità di produttore con la sua Imagine Entertainment, ma la regia sarà invece affidata ad un nuovo professionista.