Super 8 primo con poco

Il film di J. J. Abrams in vetta al box office italiano del weekend, ma con numeri non eccezionali e dietro lo tallonano Kung Fu Panda 2 e Box Office 3D.

Super 8 di J. J. Abrams è primo in classifica nella top ten italiana degli incassi per il weekend (9-11 settembre) ma – con 949mila euro e una media per copia di 2478 euro – non fa certo numeri da capogiro e, pur essendo uscito appena venerdì scorso, non riesce a distanziare il secondo classificato, Kung Fu Panda 2 (828mila euro), che è in sala dal 24 agosto. Buon risultato al 3° posto per Box Office 3D (777mila euro) che ha la più alta media per sala (2558 euro). Certo, stiamo parlando di numeri e cifre nel complesso ancora abbastanza bassi, ma era tutt’altro che scontato che il ritorno al cinema di Ezio Greggio potesse avere un suo seguito. Delude Contagion che si posiziona 4° con 445mila e incassa dunque quasi la metà di quel che ha guadagnato Box Office 3D con lo stesso numero di sale. Al 5° e al 6° posto scendono Bad Teacher (314mila, ma l’incasso complessivo di 1,6 milioni è tutt’altro che trascurabile per questa commedia con Cameron Diaz) e Lanterna verde (286mila euro), il cui percorso è stato abbastanza accidentato visto che, presentatosi come blockbuster capace di scalzare Kung Fu Panda 2, in due settimane ha incassato appena 2 milioni. Dal 7° posto in poi, arriva un’infornata di italiani: 7° Cose dell’altro mondo (264mila euro), 8° Terraferma (244mila euro), 9° Questa storia qua (194mila euro). Sono numeri decisamente scarsi e si spera che nelle prossime settimane possa andare meglio per il nostro cinema. In particolare poi, se Cose dell’altro mondo e Questa storia qua sono in fin dei conti già alla seconda settimana, è soprattutto il risultato della new entry Terraferma a lasciare l’amaro in bocca, con una media per sala che supera di pochissimo i 1000 euro. Però è ancora troppo presto per valutare se il film riceverà slancio dalla vittoria veneziana appena ottenuta (Gran Premio della Giuria). Chiude la top ten Solo per vendetta, l’unico film della classifica a scendere sotto i 100mila euro.