Polanski torna in Svizzera

Il regista premio Oscar per Il pianista proverà di nuovo a partecipare al Festival di Zurigo, ma stavolta non lo potranno arrestare.

A due anni di distanza dall’arresto che ha spaccato in due l’opinione pubblica e la comunità del cinema, Roman Polanski ha annunciato che presenzierà al Festival di Zurigo. Il 27 settembre il regista premio Oscar riceverà il riconoscimento alla carriera che la kermesse svizzera aveva programmato di attribuirgli nel 2009. In quell’occasione, Polanski trovò ad accoglierlo all’aeroporto la polizia svizzera, che lo arrestò e tentò di estradarlo negli States, dove è accusato di violenza sessuale su una minorenne. Dopo qualche mese di arresti domiciliari, il tribunale elvetico decise di liberare il regista e ora, grazie a quel precedente, non c’è alcun pericolo che la legge elvetica possa incriminarlo di nuovo. Polanski ha dichiarato che non rilascerà interviste e anche gli organizzatori dell’evento hanno deciso di optare per un secco “no comment”. Dopo la cerimonia di premiazione, il Festival di Zurigo proietterà in anteprima mondiale una nuova opera, non-fiction, del regista, il cui titolo e contenuto saranno rivelati solo in giorno della proiezione. L’ultimo lungometraggio di finzione di Polanski, Carnage, è stato presentato al Festival di Venezia e uscirà nelle sale venerdì 16 settembre.