Iris per l’indipendenza

01/12/11 - Ancora cinema indipendente italiano e di genere per la società guidata da Christian Lelli che presenta il nuovo listino a Sorrento.

Dalla nostra inviata DARIA POMPONIO

Ascolta le interviste di RADIOCINEMA ai talents:

  • Lina Sastri
  • Enrico Silvestrin
  • Daniela Virgilio
  • Andrea Montovoli
  • Manetti Bros
  • Vinicio Marchioni
  • Non si smentisce la Iris Film che nel suo nuovo listino presentato alle Giornate Professionali di Cinema di Sorrento continua a proporre un cinema nuovo, giovane, di ricerca e fieramente di genere. Nel corso della convention tenutasi nella cittadina campana, la società, fondata nel 2009 da Christian Lelli, ha offerto un assaggio dei titoli che distribuirà in sala nel corso del primo semestre del 2012 e ha presentato alcuni dei protagonisti sul grande schermo.

    Henry di Alessandro Piva, pulp-noir risultato vincitore del premio del pubblico al Torino Film Festival dello scorso anno, è senz’altro uno dei pezzi forti del menù Iris, così come un altro film festivaliero, ma in questo caso proveniente dall’ultima Mostra del Cinema di Venezia, ovvero L’arrivo di Wang dei Manetti bros, ironico melange di fantascienza e thriller. La Iris alza la posta e punta tutto sul primo film italiano sul Texas Hold’em ovvero Poker Generation di Gianluca Mingotto. Storia di gioco d’azzardo, piccola malavita e del rapporto tra due fratelli, Poker Generation è interpretato da Andrea Montovoli, Piero Cardano, Lina Sastri e Francesco Pannofino. Altro primato raggiunto per la Iris è quello della prima commedia gay che salta a piè pari le presunte questioni sull’essere “diversi” e si concentra invece sulle storie d’amore tra i personaggi: Good as You. Diretto da Mariano Lamberti, il film ha un cast giovane e frizzante che annovera tra gli altri: Enrico Silvestrin, Daniela Virgilio e Lucia Mascino.

    Crisi e conomica e malavita sono al centro del road movie Sulla strada di casa di Emiliano Corapi, con Vinicio Marchioni, Daniele Liotti, Donatella Finocchiaro e Claudia Pandolfi, mentre l’autorialità si fonde alla sperimentazione visiva nel nuovo film di Davide Manuli La leggenda di Kaspar Hauser, girato in Sardegna in bianco e nero e interpretato da Vincent Gallo, Fabrizio Gifuni e Claudia Gerini. Un bouquet interessante e foriero di nuove scoperte, quello della Iris, che persegue nella promozione di un cinema italiano “altro” altrimenti destinato a restare senza voce e soprattutto senza schermi.

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