Sottodiciotto Filmfestival

09/12/11 - Dall'8 al 17 dicembre, a Torino Schermi Giovani il concorso di corti degli studenti e le retrospettive complete di Van Dormael, Murakami e Sir Alan Parker.

Ascolta l’intervista di RADIOCINEMA alla direttrice artistica del festival:

  • Sara Cortellazzo
  • La sfida vinta dall’Aiace Torino è aver da sempre puntato su un progetto unico in Italia (e in Europa): un festival per i ragazzi, con film realizzati da loro, che al contempo offra pellicole per temi, genere di visione e autori interessanti per loro. L’edizione numero dodici del Sottodiciotto Filmfestival (8-17 dicembre) vedrà la proiezione di 228 corti realizzati dagli studenti di scuole dell’obbligo e istituti superiori di tutta Italia, oltre a un concorso per gli under 18 aperto a coloro che abbiano realizzato autonomamente, e non a scuola, piccoli film. In sala studenti delle scuole (25000 le prenotazioni) che visioneranno e voteranno i lavori dei giovani colleghi. Il tema scelto quest’anno è quello della Legalità e saranno diverse le anteprime, retrospettive, proiezioni aperte alla cittadinanza che i direttori Sara Cortellazzo e Aldo Garbarini hanno legato insieme grazie a questo fil rouge. All’interno della manifestazione, l’evento “La mafia è cosa nostra. Giovani in lotta per la legalità” che propone le proiezioni con dibattito di: Gomorra di Matteo Garrone (con Gian Carlo Caselli), I cento passi di Marco Tullio Giordana con ospite Maria Josè Fava, Alla luce del sole di Roberto Faenzacon Don Luigi Ciotti e Fortapàsc di Marco Risi in sala anche per ricevere la Targa Città di Torino – Sottodiciotto Filmfestival. A discutere del tema ancora di così grande attualità nel paese dall’Unità ad oggi: Francesco Forgione, Lirio Abbate, Don Marcello Cozzi, Giulio Cavalli, Rosanna Scopelliti. Anche sir Alan Parker, ospite di prestigio del festival per quattro giorni, si è occupato di legalità in pellicole come Fuga di mezzanotte, Mississipi burning, oltre ad esser autore cult per moltissime generazioni di ragazzi di film come Saranno famosi e The Wall. All’autore inglese il festival dedicherà la prima retrospettiva in Italia e in collaborazione con il Museo Nazionale del cinema di Torino anche una monografia curata da Stefano Boni e Massimo Quaglia (Edizioni Cineforum).

    Oltre alla legalità si affronteranno anche altri importanti temi: la dignità e i migranti con pellicole come Io sono Lì di Andrea Segre (presente in sala per dialogare col pubblico), i problemi generati dalla crisi economica con Vite da recupero di Enrico Verra, Mon père est femme de ménage della scrittrice franco-marocchina Saphia Azzeddine, anch’essa ospite a Torino. Inoltre il festival affabulerà i suoi spettatori con visioni cinematografiche di altissimo valore artistico basti pensare alla proiezione de Il monello di Charlie Chaplin a 90 anni dalla sua realizzazione. Ma il cartellone riserva altre sorprese grazie alle anteprime nazionali di alcune pellicole: da Petit tailleur di Louis Garrel con al centro una delicata storia d’amore; a La chiave di Sarah di Gilles Paquet-Brenner con una Kristin Scott Thomas impegnata a ricostruire il dramma dell’Olocausto, passando per Il figlio di Babbo Natale 3D animazione stop-motion della Aardman Animation, la factory britannica creatrice di Wallace & Gromit e I Muppet film che segna il grande ritorno dei mitici pupazzi creati da Jim Henson. E proprio all’animazione, come tradizione della kermesse, si darà grande risalto con la presenza di autori come Bruno Bozzetto e Vitalij Aleksandrovič Petrov (premio Oscar nel 1999 con Il vecchio e il mare), ma anche con l’artista nippo-statunitense Jimmy Teruaki Murakami che nella capitale piemontese festeggerà i suoi 50 anni di carriera con la proiezione dei suoi corti (Il pupazzo di neve, Lo zoo in treno ecc) e del lungometraggio Canto di Natale. Da segnalare poi la prima retrospettiva italiana dedicata ad un altro artista non convenzionale come Jaco Van Dormael, vincitore della Caméra d’Or a Cannes con il suo folgorante lungometraggio d’esordio Toto le Héros (1991) che in apertura di festival presenterà Mr. Nobody, suo ritorno al cinema del 2009, dopo diversi anni d’assenza. Per maggiori informazioni: www.sottodiciottofilmfestival.it.

    GIOVANNA BARRECA