E’ morta all’età di 67 anni l’attrice americana Susan Tyrrell, candidata all’Oscar come miglior attrice non protagonista nel 1972 per la sua memorabile interpretazione della cinica e alcolizzata fidanzata di Stacy Keach in Città amara di John Huston. Dotata di un talento versatile e di un fascino fuori dagli schemi, nel corso della sua carriera ha privilegiato la strada dell’eccentricità, con pellicole quali l’hard-boiled The Killer Inside Me (1976) dove vestiva i panni della prostituta Joyce, Un altro uomo, un’altra donna di Claude Lelouch (1977), Storie di ordinaria follia (1981) di Marco Ferreri e Cry Baby (1990) di John Waters. Dopo aver perso le gambe a causa di una rara malattia al sangue all’inizio degli anni duemila, la Tyrrell ha comunque continuato a lavorare, prendendo parte – tra le altre cose – nelle vesti di una chiromante alla pellicola scritta e interpretata da Bob Dylan Masked and Anonymous, primo lungometraggio del regista di Borat e Il dittatore, Larry Charles.
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